Delneri è ovviamente amareggiato per la brutta sconfitta della sua Udinese con il Cagliari che ha fatto semplicemente la sua partita, senza strafare.
L'Udinese ha buttato via la partita senza giocare: "Sì, non abbiamo giocato da squadra, l'avversario è stato molto più aggressivo, abbiamo fatto tanti errori e regalato un gol. Partita sbagliata e sarà un campionato molto complicato per noi, non abbiamo approcciato la partita come le altre due. I giocatori non hanno giustificazioni e abbiamo meritato di perdere. Il Cagliari ha vinto meritatamente".
In attacco i bianconeri hanno fatto molta fatica: "Se creiamo le occasioni vuol dire che comunque davanti ci siamo, dipende poi dalle soluzioni finale, spesso sbagliamo la scelta. Siamo macchinosi perchè ci siamo mossi poco. Il palleggio è stato meno efficace, abbiamo avuto grande difficoltà a tenere su il pallone. Oggi abbiamo giocato male e peggio di così non potevamo fare. La sconfitta pesa perchè le due vittorie ci avevano dato respiro e adesso dobbiamo rimettere insieme i cocci".
La pausa più lunga del normale può aver inciso: "Probabile che tre settimane di stop abbiano inciso, ma la squadra ha reso meno di quanto poteva, poche giustificazioni. I ragazzi hanno provato a dare il massimo e non ci sono riusciti. È un problema di gruppo, non dei singoli. Anche un fatto di esperienza, c'erano pochi “anziani” in campo, ai giovani una partita così insegna che bisogna crescere".
Barella è parso libero di fare il bello o il cattivo tempo: "Barella è un giocatore interessante, l'unico che poteva sporacrgli le traiettorie era Barak, Jankto e Balic non hanno la stazza per contrastarlo. Il centrocampo deve fare esperienza. Balic è tecnicamente discreto, ma non può fare l'incontrista, Fofana è un giocatore offensivo, mi restava solo Pontisso, ma era inutile rischiarlo dopo l'infortunio. Bajic ci ha provato, ma ha trovato le stesse difficoltà di tutti, Maxi qualche occasione l'ha avuta, ma se non è giornata va tutto storto. Oggi abbiamo reso meno rispetto alle sfide con Atalanta e Sassuolo. Il Cagliari l'ha vinta grazie a una maggiore intensità, cosa in cui dobbiamo migliorare".
Difensivamente la squadra ha traballato: "Questa era la difesa dell'anno scorso, Samir gioca sulla sinistra anche sulla base di chi si ritrova davanti, Perica va, Jankto va, Balic va, quindi ho giocato con quattro che si conoscevano. Sul gol hanno sbagliato tutti, non un singolo, sono incidenti. L'incidente c'è sempre perchè ci sono anche gli altri e perchè noi abbiamo dei cali di tensione. Nel secondo tempo non abbiamo concesso, nel primo siamo stati più aggressivi scoprendoci di più. Widmer con De Paul davanti ha reso meno, visto che il Cagliari spingeva. Oggi non ho visto la prestazione in generale. In avanti sulle quattro cinque opzioni che hai devi scegliere la migliore, oggi non lo abbiamo mai fatto. Dobbiamo imparare a essere più lucidi. Balic nel primo tempo è uscito bene in un contropiede e poi ha perso la palla. Oggi è andata così. Dobbiamo essere più presenti. Sono partite che devono farci capire che dobbiamo migliorare".