Il goal di Budimir contro il Bologna è valso qualcosa in più dei tre punti, in casa Crotone, con i ragazzi di Nicola praticamente lanciati verso la seconda salvezza consecutiva. Rispetto a quanto visto nella scorsa stagione infatti, alcune inevitabili difficoltà, i calabresi hanno dato prova di solidità e compattezza, affrontando la difficile corsa-salvezza con più maturità e sicurezza nei propri mezzi. I sei punti conquistati contro Bologna e Fiorentina hanno confermato proprio questa tendenza rossoblu, maturata grazie al lavoro certosino di un maestro di calcio come Davide Nicola.
Lavorando soprattutto sulla mente dei suoi ragazzi, con quel tocco di umanità comune solo a chi ha vissuto momenti dolorosi durante il corso della propria vita, Nicola ha tratto infatti il meglio dalla rosa a disposizione, superando le evidenti difficoltà tecniche e tattiche e creando un gruppo compatto e coeso. Ciò che sorprende di questo Crotone è proprio la compattezza, sentimento che aiuta i pitagorici a riprendersi subito dalle batoste, togliendosi non poche soddisfazioni.
Anche in questa stagione il calciomercato non ha regalato particolari botti, il ritorno di Budimir ha infatti avuto più un impatto emotivo che di reti, consentendo però a Nicola di cementificare il rapporto degli eroi della scorsa stagione, inserendo pian piano i nuovi volti che Vrenna ed Ursino hanno portato all'ombra dello Scida. Ad oggi, grazie ad una tenuta tattica equilibrata ed una difesa più attenta rispetto agli scempi visti in passato, il Crotone vola verso un campionato abbastanza tranquillo e, grazie agli ultimi successi, s'è portato proprio a sei lunghezze dalla terzultima posizione, distanza abbastanza rassicurante e da conservare a tutti i costi.