Se nel calcio esistessero solo la classifica e le statistiche potrebbe sembrare una normalissima partita di campionato, tra la squadra campione d'Italia uscente e in piena lotta scudetto e l'ottava in classifica a 9 punti di distacco dall'avversaria. Un match che quindi sembrerebbe avere un chiaro favorito, una partita come le altre, una delle 38 previste per il campionato di Serie A e niente di più. Se le due squadre in questione però sono Juventus e Milan le cose cambiano: quando si ha davanti una sfida così tutto il resto diventa relativo, le classifiche si annullano e i pronostici si dividono, a prescindere da chi sia davanti o chi sia sulla carta più forte.

La storia di Milan-Juventus è tale da poter eliminare qualsiasi sovrastruttura basata sui dati, perché quando si parla di un big-match di tale portata non possono esistere favoriti o sfavoriti. Lo dimostra anche la storia recente di questa sfida infinita: lo scorso campionato ha visto i bianconeri trionfare per la sesta volta, con il Milan che ha terminato il torneo al sesto posto, con 28 punti di ritardo dai campioni d'Italia. Eppure le quattro sfide disputate hanno raccontato un'altra storia, perché in campionato a Torino la Juve ha portato a casa i tre punti solo dopo una maratona di 97 minuti e un discusso calcio di rigore nel finale, mentre a San Siro è stata la squadra di Montella a trionfare grazie a Manuel Locatelli. Tanta fatica per i bianconeri anche in Coppa Italia, dove c'è stato bisogno di soffrire per superare i quarti di finale dopo che Bacca aveva riaperto il match nella ripresa. Infine, la tiratissima sfida di Supercoppa Italiana, dove è stato proprio il Milan a spuntarla ai calci di rigore, scrivendo forse la pagina più nera insieme a Cardiff della stagione passata bianconera.

Per la squadra di Allegri sarà quindi un match da preparare con grandissima cautela, perché i precedenti parlano chiaro e perché entrambe le squadre non possono permettersi passi falsi vista la loro situazione di classifica. Se la Juventus dovesse farsi scappare ulteriormente Inter e Napoli diventerebbe durissima, e allo stesso modo il Milan rischia di precipitare fuori dalla zona Europa. Obiettivi diversi, contesti diversi, situazioni diverse, ma in fondo è e sarà sempre e comunque Milan-Juventus.