Il difensore centrale della Juventus Andrea Barzagli ha parlato ai microfoni di Sky Sport circa la prestazione della squadra bianconera ieri contro la Spal, ma non solo. Lunga chiacchierata con Giovanni Guardalà, consueto inviato a Vinovo dell'emittente televisiva appena citata. Queste le parole del difensore centrale: "Dobbiamo migliorare, Allegri ha ragione. Dopo dieci partite di campionato stiamo facendo molto bene sul piano realizzativo ma stiamo concedendo un po' troppo forse per cali durante la partita. Quindi è normale che sia arrabbiato, la Juventus negli anni scorsi ha vinto tanto perchè ha avuto tanta solidità difensiva, ora bisogna registrare qualcosina dietro perchè effettivamente fatichiamo troppo. Credo che non si possa andare avanti con una mentalità di dire: tanto davanti facciamo gol. Quando inizi a incontrare squadre importanti vedi la Lazio non è facile fare tre o quattro gol. Perché hanno un livello superiore e perché non è semplice segnare a certe squadre".

A proposito di grandi squadre, domenica la Juventus sfiderà il Milan al Meazza. Gara impegnativa, che i bianconeri non possono fallire: "Sappiamo che sarà una sfida difficile, giochiamo fuori casa, quindi siamo consapevoli che incontreremo delle difficoltà. Dovremo battagliare e vendere cara la pelle per uscire con i tre punti in tasca. Però serve grande concentrazione perché il Milan farà una partita molto ma molto carica, per fare vedere che comunque sia non vale la classifica di adesso".

Sarà anche l'occasione per rivedere Bonucci, seppur non possa scendere in campo poichè squalificato: "Mi dispiace perché Leo è un grande giocatore e giocare contro i migliori fa sempre piacere e allo stesso tempo giocare con un tuo ex compagno di mille battaglie da sempre grandi stimoli. E' un peccato non poterlo incrociare, sarà per la prossima volta. La Champions? E' una competizione fantastica, che si gioca da sola perchè trasmette tanta adrenalina. L'importante è superare il girone, questo è l'obiettivo primario, poi inzierà il bello della competizione e lì poi tutto può accadere. Ci vuole anche fortuna per arrivare fino in fondo".

In chiusura di intervista, rapido commento sul VAR: "Credo stia aiutando molto gli arbitri, ma siamo all'inizio e il giudizio andrà dato alla fine della stagione. Secondo me sta funzionando bene, poi ovviamente nel calcio ci si aggrappa anche al minimo errore. Resta da affinare qualcosa, si parla di tempi un pò troppo lunghi per prendere determinate decisioni, ma con il tempo anche questo aspetto migliorerà e tutto diverrà più naturale. La moviola in campo è stata voluta da tanti negli anni scorsi, ora che c'è sembra che non è più gradita. Io sono dell'avviso che deve essere usata solo per i casi più gravi, il calcio è e resterà uno sport di contatto, è impensabile che si possa ricorrere, in futuro, alla tecnologia milioni di volte per controllare ogni singolo piccolo contatto".