Dopo la faticosa ma felice parentesi europea si torna in Italia, precisamente in Friuli. La Juventus fa visita all'Udinese per ricominciare il cammino vincente anche in campionato, dopo che il pari contro l'Atalanta e la sconfitta con la Lazio hanno visibilmente complicato la situazione in classifica. Serve una scossa, e questa può arrivare già dalla partita di stasera. La vittoria in Champions League ha sicuramente ridato tantissimo morale alla squadra di Allegri, che deve ora ributtarsi in campionato dove i punti di distacco dalla capolista iniziano a diventare tanti.

Avversario tosto. La squadra di Gigi del Neri si è dimostrata più volte avversario ostico in questo inizio di campionato, spesso altalenante ma capace nei momenti migliori di mettere in difficoltà avversari anche tosti e in quelli peggiori di perdere completamente il senno. Contro una squadra così ci sarà bisogno di massima concentrazione, per poter sfruttare al meglio ogni passo falso di una formazione che se graziata poi rischia di creare molti problemi. Entrambe le formazioni vengono da una sconfitta, la Juventus contro la già citata Lazio, l'Udinese invece ha perso per 2-1 in casa della Fiorentina. Sarà quindi il match del riscatto per entrambe le compagini, oltre ad essere fondamentale in ottica classifica, perché se da un lato la Juventus non può lasciarsi scappare Napoli e Inter, dall'altro lato i friulani sono tra le sette squadre in lotta salvezza racchiuse in un punto, motivo per cui portare a casa un risultato positivo contro i campioni d'Italia sarebbe fondamentale.

L'esultanza dei bianconeri dopo un gol all'Udinese nella scorsa stagione | twitter
L'esultanza dei bianconeri dopo un gol all'Udinese nel campionato 2015-2016 | twitter

Partita spartiacque. Vietato sbagliare quindi, per entrambe le squadre. Se la Juventus dovesse buttare via altri punti il distacco dalla testa potrebbe iniziare a diventare preoccupante, e sopratutto si tratterebbe del terzo match consecutivo senza vittoria in campionato. L'ombra di una possibile crisi comincerebbe a diventare più nitida, e a Torino vogliono fare di tutto per evitarne anche solo l'idea. Dall'altro lato, come già detto, la situazione di classifica è molto delicata: basta un passo falso e la vittoria di un avversario diretto per sprofondare nella zona retrocessione. Gli uomini di Allegri non possono permettersi nessun calo questa volta, contro una squadra così determinata a fare punti.

La formazione. Possibile turnover al Friuli, ma non per Paulo Dybala, che come ha dichiarato Allegri sarà regolarmente in campo dal primo minuto. In difesa tornerà Lichtsteiner a destra, mentre al centro Barzagli potrebbe accomodarsi in panchina a vantaggio di Rugani. A centrocampo l'infortunio di Matuidi apre la strada ad un nuovo impiego da titolare di Khedira, ma non è esclusa la pista Bentancur già dal primo minuto, accanto all'imprescindibile Pjanic. Il dubbio davanti è sull'esterno destro: in lotta Douglas Costa e Bernardeschi, con il brasiliano favorito anche grazie all'ingresso vincente contro lo Sporting. Confermati Mandzukic, Dybala e Higuain.

La probabile formazione dei bianconeri
La probabile formazione dei bianconeri