Dopo la debacle in campionato, la Juventus deve tornare alla vittoria e lo deve fare nel match di Champions League contro lo Sporting Lisbona che si terrà domani sera all'Allianz Stadium. Come di consueto, per presentare il match è intervenuto in conferenza stampa l'allenatore bianconero, Massimiliano Allegri, che ha parlato degli errori commessi contro la Lazio e della partita di domani, senza però dire chi scenderà in campo.

La conferenza parte proprio dall'atmosfera che regna nello spogliatoio bianconero dopo la sconfitta in campionato: "L'atmosfera è buona, da noi deve regnare l'equilibrio. Non possiamo deprimerci perché abbiamo pareggiato a Bergamo e perso in casa con la Lazio. Nel calcio ci sono momenti in cui ti va tutto bene e momenti no, bisogna lavorare sugli errori fatti, ma sono errori di attenzione come successo negli ultimi 8 minuti con la Lazio". Restando sul tema campionato, Allegri non può negare l'ottimo avvio del Napoli, primo a punteggio pieno dopo otto giornate: "Il Napoli sta facendo cose importanti ma la stagione è lunga e sarà divertente fino alla fine con tre scontri diretti. Da Marzo sarà molto divertente".

Il focus si sposta poi sul match di domani contro lo Sporting Lisbona, una partita non semplice, ma da vincere a tutti i costi: "Domani sarà una partita complicata, si difendono bene e già con il Barca hanno giocato una grande partita. In queste due partite possiamo passare il turno, altrimenti dovremo fare punti con il Barça e in Grecia. Lo Sporting ha giocatori importanti, tecnici e veloci davanti unita a una buona organizzazione difensiva. Domani dobbiamo sbagliare meno palle gratuite, non dobbiamo aver fretta di chiudere l'azione. Dobbiamo sempre continuare a giocare con lucidità e con la lazio abbiamo avuto troppo fretta, su questo dobbiamo lavorare. Le partite le possiamo ribaltare e vincere anche partendo da momenti di difficoltà". Molti, dopo la sconfitta con la Lazio, parlano di un cambiamento all'interno della Juventus, ma Allegri nega: "Non c'è motivo di cambiare. Abbiamo giocato tante partite e fino al 47' di Domenica la squadra ha fatto bene. C'è poco da analizzare, c'è solo da fare in campo. In questi momenti la disattenzione la paghi di più rispetto ad altri." Disattenzioni che vanno eliminate nei due match contro i portoghesi, soprattutto perché come ricorda il tecnico livornese, in questa andata e ritorno la Juventus si gioca il passaggio del turno: "E' matematica, se si vincono queste due siam qualificati, altrimenti bisogna aspettare Barcellona e Olympiakos".

Molte attenzioni le ha attirate Paulo Dybala, che sabato sera ha sbagliato il secondo rigore consecutivo: "Ci ho parlato ieri, sta bene. E' normale che nella sua gestione deve arrivare un equilibrio. Ho letto che lo avete paragonato a Messi, ora è diventato un brocco perché ha sbagliato due rigori. Lui sta crescendo, è un giocatore straordinario e gli errori lo fortificheranno e lo aiuteranno a trovare un equilibrio, perché non deve esaltarsi se fa tripletta al Sassuolo o deprimersi se sbaglia due rigori. E' sereno. E' un percorso di crescita che sta facendo anche Berna perché giocare nella Fiorentina è una cosa, farlo nella Juve è un altro. Il rigorista resta lui".

Sulla formazione, però, Max non si sbilancia, trincerandosi dietro alle due sessioni di allenamento che lo aspettano tra oggi pomeriggio e domani mattina: "Chi gioca? Non lo so. Può darsi che ci sia qualche cambiamento, ma stanno tutti bene. Pjanic e Khedira sono recuperati, Miralem potrebbe giocare dall'inizio. Stiamo iniziando la stagione per arrivare a Marzo al meglio". La chiusura è incentrata proprio su Pjanic, la cui assenza si è sentita molto nel match contro la Lazio: "Quando gioca Pjanic la palla circola meglio e più veloce, ma Bentancur ha fatto due buone partite".