È diventato subito uno degli elementi della spina dorsale della nuova Udinese targata Delneri, che ha detto addio a tre senatori come Karnezis, Badu e Thereau, dando i loro gradi a Nuytinck, Maxi Lopez e il soggetto in questione, ovvero Valon Behrami. Purtroppo il gladiatore contro la Samdporia ha dovuto abidcare al 68', accasciandosi a terra per il troppo dolore e avviandosi verso la panchina zoppicando vistosamente, ma senza il bisogno dell'ausilio della barella. Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione di primo grado all'adduttore della gamba sinistra.
L'ex Lazio quindi non potrà rispondere alla convocazione della Nazionale svizzera, che l'aveva regolarmente chiamato in vista delle ultime partite delle qualificazioni ai Mondiali in Russia del 2018. Da vedere se Delneri riavrà il suo mediano in tempo per la delicata sfida con la Fiorentina, nel caso si presentano due soluzioni: o uno spostamento di Barak davanti alla difesa con conseguente inserimento di Fofana in mediana, oppure un cambio alla parti con un Hallfredsson che però ha fino ad oggi segnali di forte cedimento. Insomma, Udinese poco fortunata per quanto riguarda gli infortunii, visto che questo è il quinto giocatore ad avere qualche problema in questi mesi (Fofana e Samir hanno ancora le scorie dell'infortunio dell'anno scorso, Barak si è fatto male all'Europeo Under 21 e ha saltato la preparazione, Danilo si è infortunato durante la sfida con il Torino).
Questo il comunicato diramato dalla società: "Valon Behrami è stato sottoposto oggi ad una risonanza magnetica per accertare l’entità dell’infortunio che l’ha costretto ad abbandonare il terreno di gioco durante la sfida con la Sampdoria.
Lo staff medico della società ha rilevato una lesione di primo grado che interessa l’adduttore della gamba sinistra del giocatore che pertanto, anche in seguito a contatti tra la Società e la l’Associazione Svizzera Football, non risponderà alla convocazione della propria nazionale e rimarrà a Udine per iniziare subito il percorso terapeutico".