Atalanta e Juventus sono le protagoniste di un posticipo ricco di emozioni. Un pareggio con tante occasioni per entrambe le compagini che si bloccano solo sul 2-2.
LE SCELTE - Un Massimiliano Allegri che ripropone il suo 4-2-3-1 solito con Matuidi e Bentancur davanti alla difesa - vista l'assenza di Pjanic - e Bernardeschi a destra dal primo minuto. Gasperini in assenza di Toloi, si affida al trio Masiello-Caldara-Palomino per difendersi dagli assalti bianconeri. Gioca dal primo minuto Cornelius accompagnato dal duo Kurtic-Gomez.
PRIMO TEMPO - Primi 10 minuti di gioco di studio tra le due squadre. La Juventus gira il pallone alla ricerca di spazi e la prima occasione arriva al 13esimo quando Dybala vede il movimento in profondità di Higuain, la Joya lo serve ma l'attaccante ex Napoli non riesce a centrare lo specchio della porta. Passano pochi minuti e l'Atalanta reagisce prontamente, Hateboer recupera un pallone perso da Mandzukic, scambia con Gomez e fa partire dalla destra un traversone. Freuler sul scondo palo non arriva in tempo e non riesce a colpire la sfera. Ritmi alti in mezzo al campo, la partita inizia a diventare piuttosto fisica e le due formazioni si affrontano a viso aperto.
La Juventus finalmente, trova il goal del vantaggio dopo 23 minuti dall'inizio della partita. Matuidi si avvicina al limite dell'area di rigore e conclude di mancino, Berisha non trattiene e sul pallone si fionda Bernardeschi che non sbaglia. Primo goal in bianconero per l'ex Fiorentina e 1-0 temporaneo. Secondo Goal della Juventus che non tarda ad arrivare visto che 5 minuti dopo Higuain mette a segno il secondo goal dopo una fitta rete di passaggi. Dalla sinistra Matuidi riceve palla e al limite dell'area serve Bernardeschi che velocemente nota il movimento di Higuain e regala un delizioso assist per l'argentino. Il Pipita non sbaglia e conclude violentemente alle spalle di Berisha.
Gara ricca di emozioni, l'Atalanta non si scoraggia. I neroazzurri ci credono e continuano ad attaccare. Gasperini utilizza il primo cambio sostituendo subito un Cornelius poco ispirato facendo entrare al suo posto Ilicic. La Dea si affaccia spesso in attacco e al 31esimo minuto Gomez subisce un fallo sulla sinistra. Il Papu batte calciando in porta, tiro violento che Buffon non riesce a trattenere deviandola verso Caldara che in scivolata conclude in porta, portando il risultato sul 2-1. Le due squadre non fanno sconti e l'Atalanta riprova a impensierire la retroguardia bianconera. Ilicic crossa in mezzo e Kurtic schiaccia di testa, non trovando lo specchio della porta.
SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi la Juventus sembra essere più aggressiva. Subito i bianconeri provano a trovare il goal del 3-1 con Higuain che dopo uno scambio con Dybala spara alto sopra la traversa. Qualche minuto dopo è sempre Juventus: Dybala riceve palla da Lichsteiner, mette in mezzo e Mandzuckic salta più in alto di tutti mettendo la palla in rete con un bel colpo di testa. Gomez però i lamenta di aver subito un fallo da parte del terzino svizzero il quale lo avrebbe colpito con una manata. L'arbitro Damato dunque utilizza il VAR e dopo alcuni minuti annulla il goal e ammonisce Lichsteiner. L'Atalanta prende coraggio e torna ad affacciarsi nella metà campo avversaria. Al 67esimo arriva il goal del pareggio. La Juventus è poco attenta su un cross di Gomez e Cristante si fionda sulla sfera messa in mezzo dall'attaccante argentino.
Le lancette dell'orologio scorrono velocemente e la partita si fa sempre più fisica e ricca di emozioni da entrambe le parti. All'80esimo minuto Damato assegna un calcio di punizione per la Juventus: Dybala calcia e la palla colpisce il braccio di Petagna. L'arbitro assegna il calcio di rigore dopo essersi accertato tramite il VAR. Dagli 11 metri è sfida Dybala-Berisha. L'attaccante x Palermo calcia male e il portiere neroazzuro para, il risultato rimane invariato. Ci riprova per l'ultima volta la Juventus con Bentancur che conclude di sinistro, Berisha salva e toglie la gioia del goal al giovane uruguagio.
Un punto dunque per Juventus e Atalanta con i bianconeri che si ritrovano a inseguire il Napoli a più 2. L'Atalanta invece si piazza in 11esima posizione dietro Samp e Chievo Verona.