L'anno scorso la partita valeva il decimo posto, quest'anno Udinese-Sampdoria ha tutt'altro sapore. I bianconeri sono in un'atmosfera pesantissima. Delneri è in forte discussione e i tre punti in sei partite costituiscono la peggior partenza nella storia recente dei friulani. La squadra sembra senza leader e il tecnico è senza aiuti, dalla società o dai giocatori. A Roma l'Udinese è andata per prendere schiaffi. I giallorossi hanno semplicemente aspettato il primo errore madornale della difesa bianconera per colpire e non hanno mai dovuto accelerare partircolarmente per mettere in difficoltà un avversario fragilissimo sotto tutti e tre gli aspetti: tecnico, mentale e fisico. Serve fare un risultato positivo contro la Sampdoria per ritrovare la fiducia perduta e iniziare un processo di ricostruzione inevitabile e che comunque deve partire dalla consapevolezza ai piani alti che qualcosa è stato sbagliato.
La Sampdoria può approcciare la gara con tutt'altro spirito. Giampaolo sa che i suoi sono più forti e che si troverà davanti un'Udinese in grossa difficoltà. La netta vittoria sul Milan delle figurine ha messo in mostra tutto il potenziale della squadra dell'ex tecnico dell'Ascoli. Una coppia d'attacco formata da Duvàn Zapata e Quagliarella (entrambi ex Udinese) che assicura tanti gol, un Gaston Ramirez ritrovato e un Torreira sempre più in crescita, con tanti altri elementi validi intorno. Tutto questo permette ai genovesi di pensare di poter realmente ambire a posizioni di alto livello, ma tutto questo deve passare dai punti con le piccole e lo Stadio Friuli (Dacia Arena) è il primo passo.
Le ultime
Udinese. Delneri perde durante il ritiro Hallfredsson, vittima di un problema abbastanza grave da non farlo nemmeno convocare. Il tecnico non sembra propenso a stravolgimenti, quindi niente difesa a tre e niente esterni a piedi invertiti. In porta confermato Bizzarri, lasciando a Scuffet tempi più tranquilli (se mai arriveranno). Davanti a lui Stryger Larsen, Angella (capitano vista l'assenza di Danilo), Nuytinck e Samir (con Pezzella pronto a prenderne il posto). Da decidere se sarà 4-1-4-1 o 4-3-3. A fare da frangiflutti Behrami, con Fofana e Jankto a fare da incursori (Barak viene da un infortunio di un mese e mezzo, prima o poi dovrà rifiatare e sembra questo il turno giusto, pur con un Fofana indietro di condizione). A portare avanti le manovre offensive ci saranno Lasagna a sinistra, De Paul a destra e Maxi Lopez in mezzo, con Bajic pronto a subentrare.
Sampdoria. Praticamente nessun problema per Giampaolo. In porta Puggioni, con Viviano ancora out. Davanti a lui Sala, Regini, Silvestre e uno Strinic che sembra ritrovato rispetto a quello visto a Napoli. Rombo di centrocampo composto da Edgar Barreto, Torreira, Praet e Gaston Ramirez. In avanti la coppia ex Udinese Duvàn Zapata-Quagliarella, con Caprari pronto a subentrare.
I convocati
Udinese
PORTIERI
Bizzarri, Borsellini, Scuffet
DIFENSORI
Angella, Bochniewicz, Samir, Nuytinck, Alì Adnan, Stryger, Pezzella
CENTROCAMPISTI
Balić, Barak, Behrami, De Paul, Fofana, Ingelsson, Jankto
ATTACCANTI
Bajić, Ewandro, Lasagna, Maxi Lopez, Matos, Perica
Sampdoria
Portieri: Krapikas, Puggioni, Tozzo.
Difensori: Andersen, Bereszynski, Ferrari, Murru, Regini, Sala, Silvestre, Strinic.
Centrocampisti: Alvarez, Barreto, Capezzi, Linetty, Praet, Ramírez, Torreira, Verre.
Attaccanti: Caprari, Kownacki, Quagliarella, Zapata.
Probabili formazioni
Udinese (4-1-4-1): Bizzarri; Stryger Larsen, Angella, Nuytinck, Samir; Behrami; Lasagna, Jankto, Fofana, De Paul; Maxi Lopez.
Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni; Sala, Regini, Silvestre, Strinic; Torreira, Barreto, Praet; Gaston Ramirez; Duvàn Zapata, Quagliarella.