Padroni della città e del campo: la Juventus si prende il derby della Mole cancellando il Torino dal campo con un roboante 4-0. I granata si distruggono anche con le proprie mani, dopo il rosso di Baselli, ma la vittoria dei Campioni d'Italia è meritatissima e legittimata. E sta anche stretta. Di seguito le pagelle dei bianconeri.
Buffon, 6.5 - Si guadagna il voto con due parate di routine, ma è più tendente allo spettatore non pagante.
Lichtsteiner, 7 - Doveva riscattare la prestazione di Sassuolo, lo fa alla grandissima. Spinta continua (anche se un pizzico di precisione in più sui cross non guasterebbe) e coperture sempre coi tempi giusti. Un quasi back in the days per una notte.
Benatia, 6.5 - Gestisce la situazione di fisico, i pericoli sono pochi, quantomeno conferma di saper spalleggiare con qualità e intesa Chiellini.
Chiellini, 6.5 - Poco impegnato se non nei corpo a corpo con Belotti, che sono comunque pochi rispetto alle attese. Sicurezza.
Alex Sandro, 7.5 - Il turno di pausa gli ha fatto benissimo. Un altro giocatore rispetto alle ultime uscite per smalto, gamba, brillantezza. Il gol è la punta dell'iceberg, ne stava facendo uno anche più bello.
Pjanic, 8 - In serate come queste c'è soltanto da sedersi, ammirarlo ed applaudirlo. Segna il 2-0 con un destro di prima che il 90% dei suoi colleghi avrebbe mandato in curva, poi copre, recupera palloni (e pure decisivi), non dà respiro. Partita di altissimo livello.
#DidJuKnow? @Miralem_Pjanic ha partecipato a tutte e tre le marcature bianconere, con gol e assist! #JuveTorino #DerbyDellaMole pic.twitter.com/nhY2DWHek7
— JuventusFC (@juventusfc) 23 settembre 2017
Matuidi, 7 - Sembra sempre di più il partner perfetto di Pjanic. Ha solo il difetto di essere un po' falloso, ma nel progetto stagionale bianconero è imprescindibile. Partita concreta. (dal 72' Bentancur, 6.5 - Acclamato dallo Stadium, mette in campo la sua solita personalità, ancora in una partita pesante.)
Cuadrado, 6.5 - Fosse più preciso e freddo, chiuderebbe il derby da solo nel giro di poco. Non lo è, ma è decisivo lo stesso. Momento di forma straripante, Ansaldi lo vede decisamente poco. (dal 62' Bernardeschi, 6.5 - Ancora da migliorare diversi aspetti, ma ha un ottimo impatto sulla gara e va vicino in almeno due occasioni al gol. Altro mattoncino posto.)
Dybala, 8 - 10 gol in 6 partite, ieri un altro paio di chicche sulla trequarti. Ha voglia di segnare, si vede, tanto che soffia il gol a Higuain nel finale. Un entusiasmo contagioso. Danza tra le linee mettendo a ferro e fuoco centrocampo e difesa granata.
gol nelle prime giornate di @SerieA_TIM, realizzati con tiri nello specchio per @PauDybala_JR #JuveTorino pic.twitter.com/sYCEanBegh
— JuventusFC (@juventusfc) 23 settembre 2017
...diventati poi 10 con 14 tiri in porta.
Douglas Costa, 6.5 - Gli manca ancora chiaramente l'intesa coi compagni, questione di tempo, come ricorda sempre Allegri. Ancora un po' fumoso, ma decisamente positivo: traversoni sempre al bacio, in tre ne approfittano senza trovare la rete. La strada è quella giusta.
Mandzukic, 7.5 - Torna a giocare da punta e a dannarsi l'anima in un'altra posizione per lavorare per tutti gli altri, che con lui rendono il doppio. Gli manca solo il gol, negatogli da Sirigu e dal palo. (dall'80' Higuain, s.v. - Gioca anche bene e si muove bene, ma troppo poco. Sfortunato, Dybala gli soffia il 4-0.)
All. Allegri, 7.5 - Gara in discesa dopo il rosso a Baselli, ma non per questo attenua i demeriti della sua Juve. Affamata fino all'ultimo minuto, determinata, spettacolare. Il primo step verso la crescita su più piani.