Molto amareggiato mister Delneri nel commentare l'ennesima sconfitta dei suoi, in una partita dove non si è visto nemmeno quel briciolo di cattiveria in più post errori imbarazzanti, di questo ed altro parla il mister ai microfoni di Mediaset Premium e Sky Sport.
A Sky Delneri analizza la brutta sconfitta e le voci di un suo possibile esonero: "Non mi ha convinto la cattiveria della mia squadra. Sui tre gol della Roma, due li abbiamo regalati. Non siamo stati abbastanza cattivi e contro una squadra così forte non te lo puoi permettere. Dobbiamo migliorare nell'attenzione e nella concentrazione. Sono sconfitte che fanno male queste, non per i punti persi ma per il modo in cui è arrivata. Siamo propositivi ed è bello questo, ma non basta nel calcio. L'ambiente è compatto, vado d'accordo con la società con cui ho un rapporto solido. Ma so che il destino di un allenatore è legato ai risultati".
Ai microfoni di Mediaset ha invece parlato anche della partita e del calendario: "Dobbiamo crescere sotto tutti i punti di vista. Non possiamo avere poca attenzione. Abbiamo avuto un calendario non facile, ma squadre come Milan e Roma ti fanno male se gli lasci i palloni. La Roma oggi ha avuto gran personalità e gran gioco di squadra".
Il rapporto con la società è solido: "Con la società c'è un rapporto molto importante. Un allenatore non è mai tranquillo, poi nel calcio ci vuole anche un po' di fortuna. Tolta la partita di oggi, non ne abbiamo avuta molta".
Da diverse settimane Delneri parla di tempo, ci si chiede quanto ne serva per vedere la vera Udinese: "Nelle ultime partite abbiamo fatto la nostra partita. Dobbiamo imparare a fare meglio, non concedere troppi spazi. Nel primo goal Nainggolan è stato cattivissimo a livello sportivo, ha recuperato un pallone da terra. Dobbiamo migliorare anche l’atteggiamento in campo. I giocatori devono adattarsi. Il calcio nel tempo è labile, anche perché si guarda alla classifica".