Un inizio così folgorante non se lo aspettava nemmeno lui, nemmeno Paulo Dybala che dopo quattro giornate di campionato ha messo a segno già otto gol. Una media di due reti a partita, numeri così non si vedevano dagli anni cinquanta, con il numero dieci della Juventus che ha cominciato a mille all'ora questa stagione. Otto in Serie A, dieci in totale se consideriamo la doppietta in Supercoppa Italiana contro la Lazio, con due triplette consecutive fuori casa contro Genoa e Sassuolo. L'ex giocatore del Palermo è in uno stato di grazia, sia mentale che fisico e, nei maggiori campionati Europei, nessuno ha la sua media. 

Dybala esulta contro il Sassuolo (Fonte foto: Sky Sport)
Dybala esulta contro il Sassuolo (Fonte foto: Sky Sport)

Dybala, infatti, è il marcatore più prolifico dei cinque principali campionati europei, con la media di due reti a partita. Tre gol in più di Messi e Lewandowski, quattro in più di Lukaku e uno in meno di Falcao, anche se l'attaccante del Monaco li ha messi a segno in sei giornate, due in più dell'argentino che fin qui è rimasto a secco solo nella sfida di Champions League contro il Barcellona, lui è stato uno dei pochissimi a provarci e non arrendersi fino alla fine. I numeri sono da alieno in questo inizio di stagione, numeri che l'attaccante della Juventus vuole ripetere anche in Champions per entrare in quella cerchia ristretta di campioni del calcio moderno. La strada è lunga, lunghissima, ma a ventiquattro anni sognare è più che lecito. 

Sogna di pari passo anche la Juventus che, due anni fa, pagò il giocatore quaranta milioni dal Palermo. Molti considerarono il prezzo esagerato, all'epoca, ma adesso il numero 10 vale quattro volte tanto visto che il club bianconero ha risposto con un secco "no" all'offerta di 160 milioni del Barcellona per avere la Joya. Il prezzo è salito in maniera direttamente proporzionale alle sue prestazioni e alle sue reti che adesso sono 52 in 100 presenze con la Juventus, una media di uno ogni due partite. Un punto fermo della Vecchia Signora tanto che all'inizio di questa stagione è arrivata anche la mistica maglia numero 10, maglia che ha messo letteralmente le ali a Paulo Dybala. Un sogno che si realizza e un numero che dà moltissime motivazioni come dimostrano le sue parole: "E’ un sogno che si realizza, ma anche un impegno sempre più grande e portare la mia squadra alla vittoria in ogni partita, in ogni competizione, per ogni trofeo". 

Otto gol nelle prime quattro partite, in Europa nessuno ha la sua media (Fonte foto: Eurosport)
Otto gol nelle prime quattro partite, in Europa nessuno ha la sua media (Fonte foto: Eurosport)

Questo scrisse sui social Dybala dopo aver ricevuto l'onore e l'onere di indossare quella maglia con annessa investitura di Del Piero, il dieci per eccellenza nella storia della Juventus insieme a Platini. Due fuoriclasse che con la maglia numero dieci hanno scritto la storia della squadra bianconera, Dybala sogna di fare lo stesso con il suo luminoso talento ed i suoi gol che quest'anno arrivano a grappoli. Pace, amore e Joya infinita.