Quattro su quattro in campionato, con otto gol del dieci: la Juve gioca con i numeri, ma la sostanza non cambia, ovvero la vittoria. Oggi è arrivato un importante 1-3 sul campo del Sassuolo, firmato dalla tripletta di un incontenibile Dybala, a cui Allegri ha anche regalato l'ovazione del Mapei Stadium.
Il tecnico è intervenuto nel post per commentare la partita, evidenziando anche cose buone, ma anche attimi in cui i suoi hanno eccessivamente allentato la pressione, definendo il momento "un difetto che abbiamo mostrato anche oggi, dopo il due a zero, e che ci ha portato a subire troppe occasioni da gol, cosa che non dovevamo fare", spiega.
"Vanno fatti i complimenti ai ragazzi - prosegue l'allenatore della Juventus, analizzando il match nella propria totalità - abbiamo avuto solo un paio di minuti di sbandamento: capita di avere una lettura sbagliata del momento della partita, poi si riprende come abbiamo fatto. In difesa dobbiamo solo trovare i meccanismi giusti, comunque lo scorso anno avevamo presto in campionato quattro gol, quest’anno tre".
Parole ovviamente anche per Dybala, mattatore di giornata, ancora una volta: "Ha ancora margini di miglioramento, ma in certi momenti è imprendibile... sta diventando un giocatore straordinario". Commento finale di Allegri anche sui compagni d'attacco e sulle rotazioni che si protrarranno per tutta la stagione: "Ho giocatori importanti davanti e anche i cambi saranno fondamentali, quando sei in una grande squadra devi mettere le tue qualità al servizio del gruppo per l’obiettivo della vittoria. In campionato sarà una lotta molto lunga".
Gioca qualche metro più indietro Matuidi, a centrocampo, ma la sua prova è stata sontuosa. Così l'ex Psg ai microfoni di J|Tv nel dopo-partita: "E' stato un buon match, giocare a mezzogiorno non era semplice ma ci siamo adattati bene, facendo tutto quello che dovevamo fare per vincere. A questo livello nessuna partita è facile, ma siamo stati bravi ad adattarci e a vincere una sfida importante, in trasferta. Ovviamente, grazie anche a Paulo che a ogni partita dà prova di essere un giocatore di classe mondiale".
Parole poi anche sulla crescita individuale che il francese sta avendo in Italia: "Posso fare sempre meglio, voglio dare il massimo in tutte le partite: mi sto adattando bene, conosco sempre di più la lingua, i compagni e il calcio italiano. Migliorare costantemente è l’obiettivo del mio lavoro quotidiano".
[Fonte dichiarazioni: juventus.com]