Ora che la casella dei punti è stata schiodata dallo zero, grazie alla vittoria sul Genoa, Delneri può pensare con più serenità a che undici schierare per il primo big match dell'Udinese. I friulani faranno visita al Milan di Montella, con i rossoneri che sicuramente saranno furenti dopo la batosta subita per 4-1 contro la Lazio. Parte della rabbia è stata già sfogata sullo sventurato Austria Vienna, rullato in casa propria per 1-5, ma il Diavolo deve dare risposte anche e soprattutto in campionato, dove la società si aspetta risultati importanti, dopo aver speso centinaia di milioni sul mercato. La squadra milanese è ancora in fase di assemblaggio ed è veramente difficile predire quale sarà l'undici a scendere in campo. Sembra però che si passerà quasi certamente alla difesa a 3, nonostante l'infortunio di Conti, che lo terrà fuori dai giochi per 6 mesi.
Proprio vista la difficoltà nel prevedere che giocatori si ritroverà contro, è anche difficile prevedere quali contromosse adotterà Delneri per provare a "sgarfare" dei punti anche in quel di Milano. Sicuramente però, dovesse essere riproposta nuovamente la difesa a 3 nel Milan, il tecnico di Aquileia si affiderà di nuovo al 4-1-4-1, in modo da avere diversi uomini pronti a pressare i tre centrali difensivi avversari, fulcro del gioco avversario insieme al regista Biglia. Da capire chi ricoprerà i vari ruoli. In difesa le scelte sono obbligate. A destra Widmer non ci sarà ancora per almeno una decina di giorni, quindi spazio a Stryger Larsen, postivio nell'esordio contro il Genoa. A sinistra Pezzella è squalificato, quindi ci saranno altri minuti per Samir, sperando che recuperi al più presto la miglior condizione (difficile la mossa a sorpresa Alì Adnan). Al centro sicuro capitan Danilo, da valutare Nuytinck, che si è allenato a parte causa febbre, ma dovrebbe tranquilllamente essere della partita.
Per il resto della formazione, bisognerà vedere come vorrà impostare la partita Delneri. Non sembra assurda la presenza in campo contemporaneamente di Behrami e Hallfredsson, per mettere un filtro importante davanti alla difesa in previsione di un Milan molto aggressivo. Mettendo loro due però uno tra Jankto e Barak dovrebbe restare fuori e la scelta non sarebbe facile, visto che il primo è in ripresa e il seconda ha avuto un ottimo impatto sull'equilibrio della squadra. Teorizzando una partita fatta di contropiede poi, mancherebbe qualcuno pronto al lancio lungo oltre a Danilo (che però ha un piede tutt'altro che vellutato). Lasagna e De Paul sono i due velocisti pronti a colpire la difesa avversaria sui ribaltamenti di fronte. Meno adatto alla sfida sembra essere Maxi Lopez, che potrebbe essere fondamentale con il gioco di sponda, ma allo stesso tempo rischia di restare nell'area avversaria a fare da predicatore nel deserto. Un centrocampista che sarebbe adatto alla gara per caratteristiche sarebbe Fofana, ma l'ivoriano deve ancora farne di strada per ripristinare la muscolatura dopo la rottura del perone e difficilmente ci sarà dal primo minuto. Un altro profilo interessante sarebbe quello di Matos, che ha la velocità nel sangue. Il brasiliano però ha uno scarso feeling con la giocata... visti i numeri scarsissimi raccolti fino ad ora. Staremo a vedere, molto starà a come Delneri vorrà impostare la partita, ne sapremo quindi di più dopo la conferenza stampa.