L'ora di Federico Bernardeschi. Dopo soli tre spezzoni giocati, per un totale di 59' minuti in campo, l'ex Viola dovrebbe finalmente avere l'opportunità di poter disputare la sua prima gara con il bianconero cucito addosso dal primo minuto. Turnover, la parola che accompagna la vigilia di Sassuolo-Juventus. Massimiliano Allegri è seriamente intenzionato a panchinare Juan Cuadrado. Il tour de force che vedrà protagonisti i bianconeri da qui sino alla sosta per la disputa delle gare delle Nazionali, induce il tecnico dei campioni d'Italia a ruotare i suoi effettivi. Nonostante la squalifica al Camp Nou, Cuadrado potrebbe rimanere a riposo, ed il 'conte Max' offrirà una possibilità al talento strappato in estate alla Fiorentina.
Certo, Bernardeschi, accettando la corte della Juventus, era ben conscio di dover, almeno inizialmente, spartirsi i minuti in campo con il resto della folta ed agguerrita batteria di fantasisti di cui dispongono i bianconeri. Appunto, il 'part-time', è il prezzo da pagare nel militare in uno dei top club al mondo. Una ghiotta occasione per lui quella di domani, al Mapei Stadium, uno stadio che gli evoca positivi ricordi. A Reggio Emilia, infatti, proprio contro il Sassuolo, Bernardeschi ha realizzato il suo ultimo gol in serie A. Era un Sassuolo-Fiorentina, che si disputò il 7 maggio scorso e si concluse in perfetta parità, sul 2-2. In quell'occasione fu grande protagonista in quanto oltre a timbrare il cartellino, si procurò anche il calcio di rigore, sciupato poi maldestramente da Kalinic.
Allora era protagonista in maglia Viola, ora vuole esserlo anche con quella bianconera, pur sapendo che in una squadra del calibro della Juventus, essendo 'la dimensione' totalmente diversa, un giovane deve saper aspettare con calma e serenità il suo turno. Domenica, rispetto all'impegno di Barcellona, potrebbe cambiere la trequarti, ed affianco a Bernardeschi giocheranno con ogni probabilità Dybala e Mandzukic. Dall'Emilia, il gioiello originario di Carrara potrebbe finalmente ripartire per conquistare definitivamente la fiducia di Allegri.