"Voglio tutto. Qui alla Juventus giochiamo per vincere tutto, questa è la mentalità". Diretto, senza giri di parole Gonzalo Higuain mette subito le cose in chiaro sugli obiettivi della sua Juventus. Questa sera i bianconeri saranno di scena al Camp Nou, contro il Barcellona, per la prima in Champions League della stagione 2017/18. La Catalogna, la prima tappa di un viaggio che i campioni d'Italia vogliono concludere a Kiev, in finale, a Maggio. Il Pipita al The Guardian parla chiaro e racconta gli obiettivi dei suoi: "Vincere, questo è quello che ti dicono proprio nel momento in cui entri qui. Lo scorso anno ci siamo andati vicini, in questa stagione ci riproveremo. Per me la bellezza di questo sport è vincere".
La vittoria nel dna, unita alle motivazioni ed al modo di stare in campo: "Chiaramente se giochi bene e vinci è meglio - prosegue l'argentino - Ma giocare bene e non vincere non ti lascia niente. La mia filosofia per il calcio consiste nell’essere felice per quello che fai. Anche quando i tifosi dicono che sei il più forte del mondo devi continuare a lavorare come se loro ti dicessero che sei finito".
Higuain si mostra determinato, convinto di voler scrivere la storia, con un modello quale Buffon, campione d'umiltà in campo e in allenamento secondo l'ex Real e Napoli: "Voglio lasciare il mio nome più in alto possibile nella storia di questo sport, ma per fare questo bisogna avere umiltà. Buffon ha 40 anni, ma ancora adesso è convinto di poter migliorare. Io sono giovane e spero di avere ancora tanti anni di calcio davanti a me".
Il modello di centravanti, anche dal punto di vista tecnico, è però brasiliano: "Ronaldo il Fenomeno è il più forte di tutti i tempi. Ma nettamente! Ho visto due milioni di volte i suoi gol. Li ho registrati su vecchi Vhs". Tante cose imparate dall'ex Inter e Real, altrettante da papà Jorge, ex difensore tra le altre di Boca Juniors, River Plate e Brest: "Lui giocava dietro e mi ha insegnato tante cose che ai difensori non piacciono, mi ha mostrato cosa un difensore non vuole che io faccia. È sicuramente un vantaggio". Infine, il gol: "Per me è fondamentale visualizzarlo, averne l'immagine nella mente". Chissà che non ne abbia in mente già per questa sera.