È dunque arrivata l'ora di fare punti per una tra Genoa ed Udinese, allo Stadio Friuli (Dacia Arena) entambi gli allenatori rispettano le attese della vigilia, mettendo in campo i 22 previsti alla vigilia. Sono i friulani a conquistarsi il match salvezza, battendo un Grifone che si è fatto sentire solo nel finale della gara, dopo l'espulsione di Pezzella. Finisce 1-0 ed Udinese che si conquista i primi tre punti della stagione.

Formazione Udinese (4-1-4-1) - Scuffet; Stryger Larsen, Danilo, Nuytinck, Samir; Behrami; De Paul, Barak, Jankto, Lasagna; Maxi Lopez. All. Delneri

Formazione Genoa (3-4-3) - Perin; Gentiletti, Biraschi, Rossettini; Laxalt, Miguel Veloso, Bertolacci, Lazovic; Pandev, Lapadula, Taarabt. All. Juric.

PRIMO TEMPO

Udinese che parte subito con più aggressività, vogliosa di dirardare l'atmosfera pesantissima creatasi intorno alla squadra friulana dopo le due brutte sconfitte consecutive ottenute. I friulani schiacciano il Genoa nella propria area, togliendo il tempo di ragionare ai giocatori avversari. I bianconeri di Delneri alla prima vera e propria occasione passano in vantaggio. Behrami al 14' conquista un'ottima punizione al limite dell'area, Lasagna batte prima sulla barriera e poi in area, dove c'è Nuytinck tutto solo: il tiro dell'olandese finisce prima sul palo e poi sui piedi di Jankto, che a porta vuota insacca (1-0). Il Grifone sembra irretito e dopo il gol non riesce a reagire, lasciando quasi il campo all'Udinese. Ottima soprattutto l'intesa tra Maxi Lopez e Lasagna, che più volte costruiscono azioni potenzialmente pericolose.

Uno dei più attivi della prima frazione nel Genoa è Lapadula, che però fin da subito sembra avere più di qualche problema al ginocchio e infatti al 34', dopo l'unico colpo di testa pericoloso da parte degli ospiti, è costretto a chiedere il cambio: Juric corre ai ripari e mette in campo Galabinov al suo posto. Nel frattempo però il gioco era fermo per una brutta entrata di Bertolacci su Lasagna, che inizialmente non viene sanzionata da Maresca. Richiamato poi dal VAR, l'arbitro espelle l'ex Milan, lasciando il Genoa sotto di un gol e di un uomo. È la fase più importante della prima frazione. Un minuto dopo, infatti, su una punizione di De Paul, Perin effettua una parata provvidenziale, la palla poi arriva ancora una volta a Jankto che però stavolta ad un passo dalla linea spara alto, mandando alle ortiche la palla che poteva chiudere il match. Primo tempo che si chiude sull'1-0, decisamente più Udinese che Genoa.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa il Genoa parte più aggressivo, ma non riesce ad incidere. Infatti, dopo una buona parata di Scuffet, è l'Udinese a cercare la via del gol: Lasagna al 47' spara un tiro dal limite che però non centra l'obiettivo. La pioggia poi, che aveva messo in pericolo la partita, inizia a scendere copiosa, rendendo veramente difficile giocare, infatti fino al 78' non succede assolutamente nulla. Pezzella poi rischia di far saltare il banco in casa friulana: dopo neanche un minuto infatti, con un'entrata a forbice si fa espellere e mette a rischio la vittoria dell'Udinese. Il Genoa, in parità di uomini, riesce a creare i presupposti per rendersi pericoloso. Un buon tiro a giro Taarabt e una provvidenziale chiusura di Nuytinck su Galabinov sono le due emozioni principali, ma il muro friulano regge. Finisce 1-0.