Se guardiamo semplicemente il bottino di punti, è stato un avvio a rilento sia per l'Udinese che per il Genoa. Nessuna delle due ha ottenuto infatti i tre punti nelle prime due giornate di campionato. L'atmosfera dei due ambienti è però decisamente diversa. A Udine c'è aria pesante. Le sconfitte eclatanti contro squadre che in teoria lotteranno per la semplice salvezza come Chievo Verona e SPAL sono state maldigerite da tutti, società compresa. Non solo due prestazioni pessime, ma anche poi scelte finali di mercato che hanno fatto discutere moltissimo. Cedere infatti Thereau al penultimo giorno di mercato per andare a prendere poi Maxi Lopez ha definitivamente acceso la miccia. O le scelte societarie porteranno stavolta qualche risultato o ci sarà un'esplosione dell'ambiente. Il nervosismo è palpabile, con Delneri che ha anche lasciato dichiarazioni abbastanza piccate in una recente intervista, mentre Gerolin ha indetto una conferenza stampa per invitare tutti alla calma. Contro il Genoa inizia il percorso di un'Udinese diversa, vedremo con che risultati.

Allo Stadio Friuli (Dacia Arena) arriverà il Genoa di Juric, che ha mantenuto l'identità dello scorso anno, fatta di velocità, costruzione della manovra dal basso e gioco sulle fasce. Il 3-4-3 resta il copione del film, sono solo cambiati gli interpreti sul mercato. Preziosi si è stufato del mondo del calcio e sta portando avanti la cessione del club, intanto hanno dato l'addio Rincon a gennaio e il bomber Simeone in estate, rimpiazzati con Bertolacci e Lapadula, sfruttando gli ottimi rapporti con il Milan. Cambiamenti importanti in difesa, con l'addio di Burdisso e gli arrivi di Rossettini e Zukanovic. Forse il reparto arretrato è quello un po' più fragile del pacchetto, come dimostra la partita con la Juventus, dove il Grifone è andato in vantaggio di due reti, salvo poi farsi rimontare e perdere per 2-4. La squadra sembra però già fisicamente e mentalmente pronta ad affrontare il nuovo campionato, cosa che forse l'Udinese ancora non è.

De Paul esulta dopo la rete dell'1-0 nel match dell'anno scorso. Fonte: www.facebook.com/UdineseCalcio1896
De Paul esulta dopo la rete dell'1-0 nel match dell'anno scorso. Fonte: www.facebook.com/UdineseCalcio1896

Le ultime

Udinese. Qualche dubbio per Delneri. C'è sicuramente da tenere conto degli impegni internazionali affrontati da diversi elementi della squadra. Partite però che hanno anche dato qualche indicazione. Scuffet in porta è imprescindibile, così come lo sono Danilo, Nuytinck e Samir (nonostante il brasiliano sembri ancora dover recuperare al 100% dai problemi al ginocchio). A destra dovrebbe esserci l'esordio del vice Widmer, ovvero Stryger Larsen, che ha fatto pochi allenamenti con i nuovi compagni, ma che ha giocato bene con la sua Danimarca e sembra pronto a scendere in campo. In mezzo al campo non ci sarà con tutta probabilità Fofana, che è ancora palesemente indietro di condizione ed anche il ct della Costa d'Avorio ha preferito tenerlo in panchino. Al suo posto potrebbe esserci la sorpresa Barak, giocatore che ha impressionato il mister e che ha già giocato un buon spezzone di gara contro la SPAL. Sulle fasce Jankto (che in bianconero sembra involuto, ma che con la Repubblica Ceca ha giocato benissimo) e De Paul. In mezzo dovrebbe esserci anche Hallfredsson, che con l'Islanda ha giocato una buona quantità di minuti, ma il tecnico ha anche ricordato la presenza di Behrami, dicendo che è in buona forma e potrebbe essere un'opzione valida. In attacco non ci sarà Perica infortunato. Ad affiancare Lasagna con tutta probabilità esordirà Maxi Lopez, ma Bajic sembra stia prendendo quota, anche se Delneri, oltre a dire che fisicamente è in netto miglioramento, ha anche ricordato che alcuni ragazzi devono ancora abituarsi completamente ai ritmi di gioco italiani (riferendosi probabilmente anche al bosniaco).

Genoa. Ha qualche certezza in più Juric. La difesa sarà quella che ha affrontato la Juventus, con Gentiletti, Biraschi e Rossettini a proteggere Perin. In mezzo al campo dubbio Bertolacci. Il ragazzo ha avuto qualche problema fisico, ma dovrebbe essere lui ad affiancare dal primo minuto Miguel Veloso in mezzo al campo. Sulle fasce Lazovic e Laxalt (molto richiesto sul mercato estivo ma trattenuto dai liguri). In avanti a supportare Lapadula ci sarà sicuramente Taarabt, mentre è ballottaggio per l'altra maglia. Se la giocano Centurion e Pandev, con il primo attualmente in vantaggio. Stando a quanto detto dal mister in conferenza stampa, dovrebbe partire dalla panchina Ricci.

Galabinov segna il rigore dell'1-0 contro la Juventus. Fonte: https://www.facebook.com/genoaCFCofficial
Galabinov segna il rigore dell'1-0 contro la Juventus. Fonte: https://www.facebook.com/genoaCFCofficial

I convocati

Udinese

PORTIERI: Bizzarri, Scuffet, Borsellini;

DIFENSORI: Samir, Angella, Danilo, Nuytinck, Stryger Larsen, Alì Adnan, Bochniewicz, Pezzella;

CENTROCAMPISTI: Fofana, De Paul, Ingelsson, Jankto, Hallfredsson, Barak, Behrami, Balic.

ATTACCANTI: Matos, Bajic, Lasagna, Maxi Lopez, Ewandro.

Genoa

1 Perin, 2 Spolli, 3 Gentiletti, 4 Cofie, 8 Bertolacci, 9 Centurion, 10 Lapadula, 11 Taarabt, 13 Rossettini, 14 Biraschi, 16 Galabinov, 17 Palladino, 18 Migliore, 19 Pandev, 20 Rosi, 21 Brlek, 22 Lazovic, 23 Lamanna, 27 Ricci, 38 Zima, 40 Omeonga, 44 Veloso, 87 Zukanovic, 93 Laxalt.

Behrami e Angella applaudono i tifosi dopo la sconfitta con il Chievo. Fonte: www.facebook.com/UdineseCalcio1896
Behrami e Angella applaudono i tifosi dopo la sconfitta con il Chievo. Fonte: www.facebook.com/UdineseCalcio1896

Probabili formazioni

Udinese (4-4-2): Scuffet; Stryger, Danilo, Nuytinck, Samir, Jankto, Barak, Hallfredsson, De Paul; Lasagna, Maxi Lopez.

Genoa (3-4-3): Perin; Gentiletti, Biraschi, Rossettini; Laxalt, Miguel Veloso, Bertolacci, Lazovic; Centurion, Lapadula, Taarabt.