Tonfo interno rumorosissimo per il Verona, che imbarca acqua continuamente e capitola in casa per 0-5 contro una Fiorentina rinata. Tre gol nel giro dei primi venticinque minuti nel match valido per la terza giornata di Serie A 2017/18, poi nella ripresa i pregevoli sigilli di Veretout e Gil Dias a coronare il successo degli uomini di Pioli. Rimane ferma a un punto la squadra Pecchia, che nella gara precedente aveva strappato uno 0-0 a Crotone dopo la sconfitta in casa con il Napoli all'esordio (1-3). Proprio l'allenatore degli scaligeri è intervenuto nel post-gara in conferenza stampa, nelle parole riportate ta TGgialloblù: "Oggi c'è stata una bruttissima prestazione da parte nostra, la Fiorentina ne ha approfittato. Mi assumo tutte le responsabilità. Dobbiamo affrontare qualsiasi partita in maniera diversa. Da questa prestazione vogliamo e possiamo ripartire"

Una sconfitta su tutti i fronti che spinge il tecnico solo al pensiero di voler lavorare ancora: "Questa partita non è stata figlia di un problema di condizione fisica, dobbiamo continuare a lavorare. Oggi è tutto nero, ma da qui dobbiamo ripartire. Ci può stare un incidente di percorso, ma adesso dobbiamo rialzare la testa". Si è visto anche Moise Kean, mentre Lee, l'altro giovanissimo prospetto arrivato l'ultimo giorno di mercato, è rimasto in panchina: "Kean ha avuto un buon impatto, è qui da due giorni, deve ancora conoscersi con la squadra. Lee deve ancora inserirsi nel calcio italiano, bisogna ancora aspettare".

Pecchia ribadisce anche che la colpa, dal suo punto di vista, è soltanto da imputare a lui, proteggendo i giocatori: "Non parlo degli errori dei singoli: il mirino spostatelo su di me. Noi dobbiamo salvarci, non importa come, anche all'ultima giornata. Il nostro obiettivo è questo ed è ben chiaro a tutti noi".

Non è però stata una buona giornata per i suoi, per Nicolas in particolare. L'estremo difensore è stato incerto ed ha colpe sui primi due gol che hanno girato la partita in positivo per la Fiorentina. "E' stata una sconfitta pesante, abbiamo sbagliato, compreso me. E' giusto prendere questi fischi, ma noi non siamo questi: noi cerchiamo sempre di dare il massimo. Ci dispiace perdere così ma il campionato non è finito, possiamo ancora dare tanto". Il portiere brasiliano del Verona parla anche dei due episodi sopracitati, la rete di Simeone ed il rigore causato: "Sul primo gol la palla è rimbalzata un po' male, ho deviato la palla a destra ma non avevo visto Simeone. Sul rigore non sono riuscito a fermarmi e sono finito addosso a Chiesa. E' normale fare errori, so di aver sbagliato ma so che posso fare bene in Serie A. Con la cattiveria giusta riusciremo a salvarci".

[Fonte dichiarazioni: TGgialloblu.it]