La Champions si avvicina inesorabile con un esordio di fuoco per i bianconeri vicecampioni d'Europa. Martedì, al Camp Nou, andrà di scena Barcellona-Juventus, partita valida per il girone eliminatorio. Prima però c'è il Chievo da battere tra le mura amiche dello Juventus Stadium, recentemente ribattezzato Allianz Stadium.
La partita con i clivensi sembra essere quella adatta per sperimentare un turn over massiccio, funzionale sia ad inserire i nuovi acquisti che a far riposare i Nazionali titolarissimi con la casacca bianconera. Nel frattempo, tra i convocati spiccano alcune assenze di lusso, in parte annunciate in conferenza stampa: Khedira, Chiellini e Marchisio su tutti. Barzagli a mezzo servizio, così come Cuadrado e Dybala rientrati tardi. Spicca il nome di Caligara.
E' nella lista il nome di Paulo Dybala, il nuovo numero dieci bianconero, decisivo con la Juventus ma ancora in affanno con l'Argentina di Sampaoli. Una sua eventuale esclusione non è però da scartare e potrebbe portare varie opzioni. Possibile l'utilizzo dell'ormai rodato 4-2-3-1, con Bernardeschi pronto a rilevare proprio l'argentino nel ruolo di trequartista.
Anche il 4-3-3 non sarebbe un'opzione così utopica. Allegri ha specificato più e più volte durante la tournée estiva che quest'anno si sarebbe usato spesso il centrocampo a tre. In questo senso, non è da escludere un cambio Dybala-Sturaro, con l'affiancamento dell'ex Genoa alla coppia Matuidi-Pjanic. Rimane l'incognita (legata ad una sua possibile o meno titolarità) Douglas Costa. Il valzer di punte potrebbe vedere la rinuncia a Mandzukic in fase avanzata, mentre Higuain sembra sicuro del posto dopo aver passato le due settimane di pausa a Vinovo. Con lui, anche Lichtsteiner ed il duo di centrocampo con Matuidi e Pjanic: queste le certezze intorno a cui Allegri costruirà il proprio undici.