La sessione estiva del calciomercato è giunta al termine qualche giorno fa e la Juventus ha decisamente portato avanti una rivoluzione nella propria rosa. Diversi sono i volti nuovi nell'organico bianconero ma, allo stesso modo, c'è stato anche uno sfoltimento. Il reparto che è stato colpito maggiormente dalla rivoluzione è stato quello difensivo: Dani Alves e Leonardo Bonucci sono state due enormi perdite per i campioni d'Italia, Benedikt Howedes e Mattia De Sciglio avranno il compito di rimpiazzare il vuoto lasciato dai partenti. Il centrocampo è migliorato molto tecnicamente parlando: la dirigenza juventina è riuscita a far accasare Mario Lemina al Southampton e Tomas Rincon ai cugini del Torino, mentre Blaise Matuidi è il colpo in entrata.

Ora passiamo all'attacco. Il reparto offensivo è aumentato numericamente, così che ogni titolare abbia un suo sostituto. Dal punto di vista tecnico, l'attacco della Juve ha un grandissimo potenziale e può fare invidia ai migliori club europei. Il tecnico Massimiliano Allegri, per ora, ha confermato il quartetto titolare dello scorso anno formato da Mario Mandzukic, Paulo Dybala, Juan Cuadrado e Gonzalo Higuain. In entrata sono arrivati Douglas Costa dal Bayern Monaco e  Federico Bernardeschi dalla Fiorentina; l'unica cessione riguarda il prestito del giovane Moise Kean al Verona, oltre a quella di Kingsley Coman a titolo definitivo ai bavaresi. Da non dimenticare Marko Pjaca, che a breve sarà di nuovo a disposizione dopo un brutto infortunio. Andiamo, dunque, ad analizzare i vari interpreti dell'attacco bianconero, partendo dai nomi confermati.

Paulo Dybala

La dirigenza della Juventus pone grande fiducia in Dybala, conferendogli un posto di prim'ordine nel progetto societario. Il passaggio alla prestigiosa maglia numero 10 è stato un gesto simbolo della volontà della società, con l'argentino che è stato designato come volto portante della Juve del futuro. Dal punto di vista tattico, l'argentino sta cambiando modo di giocare: mentre l'anno scorso faceva da rifinitore del compagno di squadra Higuain, quest'anno avrà compiti anche da terminale offensivo.

Dybala esulta dopo un gol segnato al Genoa. Foto: Twitter
Dybala esulta dopo un gol segnato al Genoa. Foto: Twitter

Gonzalo Higuain

L'ex attaccante del Napoli sarà il bomber bianconero anche per questa stagione. Ci sarà da divertirsi per il numero 9, che quest'anno ha la fortuna di poter giocare con molti elementi in grado di poterlo far segnare. Anche quest'anno, Higuain può puntare decisamente alla vittoria della classifica cannonieri, titolo già vinto con la casacca azzurra e sfiorato nello scorso campionato. Come Dybala, anche Gonzalo avrà la sicurezza di conservare il posto da titolare.

Higuain con la maglia del Napoli. Foto: Twitter
Higuain con la maglia del Napoli. Foto: Twitter

Mario Mandzukic

Il croato è stato l'anima della Vecchia Signora ​durante la scorsa stagione, mostrando la sua grinta fino al tracollo di Cardiff. L'ex attaccante di Bayern Monaco e Atletico Madrid è riuscito a conservare la maglia da titolare quando Allegri ha portato la rivoluzione tattica, cambiando modo di giocare e passando da bomber statico in area di rigore a giocatore dinamico che aiutava anche la manovra difensiva. Grande corsa e tantissima determinazione sono gli elementi che contraddistinguono il numero 17 bianconero. Dopo la rivoluzione tattica, per Mario ci potrebbe essere un ritorno alle origini: infatti, quest'anno il croato dovrà assumere il ruolo di vice-Higuain, tornando a giocare da prima punta. Nelle prime uscite stagionali, Mandzukic è stato schierato nella sua consueta posizione da ala sinistra, ma nei prossimi impegni potrebbe lasciare il posto a Douglas Costa, rimanendo comunque una grande alternativa poiché lo slavo può giocare sia come prima punta che come esterno alto.

La gioia di Mandzukic dopo il gol segnato al Cagliari alla prima giornata di campionato. Foto: Twitter
La gioia di Mandzukic dopo il gol segnato al Cagliari alla prima giornata di campionato. Foto: Twitter

Juan Cuadrado

​Con l'arrivo di Douglas Costa, il colombiano potrebbe perdere la maglia da titolare. Tuttavia, l'ex viola darà comunque un grande contributo alla sua squadra poiché ha la grande abilità di essere decisivo quando parte dalla panchina. Se l'ex Bayern dovesse rubargli il posto, il numero 7 sarà il primo sostituto sulla fascia destra.

L'esultanza di Cuadrado dopo il 2-3 segnato al Genoa. Foto: Twitter
L'esultanza di Cuadrado dopo il 2-3 segnato al Genoa. Foto: Twitter

Marko Pjaca

Il 22enne centravanti è arrivato a Torino lo scorso anno, concedendo grandi aspettative al suo nuovo pubblico. Il contributo dato, purtroppo, è stato scarso a causa degli infortuni che lo hanno tenuto fuori dal terreno di gioco per lungo tempo. Tuttavia, il giovane croato ha già dimostrato una parte del suo repertorio, regalando sprazzi del suo talento e anche una rete importante come quella segnata al Porto in Champions League. Quest'anno per Pjaca sarà dura conquistare il posto da titolare, a causa dei nuovi arrivi e sarà tra le ultime scelte di mister Allegri. Il tempo, però, è dalla sua parte: il classe 1995 dovrà lavorare e dimostrare al mondo la sua essenza.

Marko Pjaca in azione durante un Juve-Palermo della scorsa stagione. Foto: Twitter
Marko Pjaca in azione durante un Juve-Palermo della scorsa stagione. Foto: Twitter

Douglas Costa

Il brasiliano ha iniziato la sua prima stagione in Italia come riserva, poiché deve ancora interiorizzare gli schemi di gioco, ma ben presto sarà in prima linea nell'attacco bianconero. Costa è dotato di grande fantasia, oltre a saper fornire di tanti assist i suoi compagni di squadra. Nel 4-2-3-1 della Juventus, l'ex Shakhtar potrebbe giocare in entrambi i lati del campo, andando a sostituire uno tra Mandzukic e Cuadrado. Con il suo arrivo i campioni d'Italia avranno più energia là davanti.

Douglas Costa in azione con la maglia della Juventus. Foto: Twitter
Douglas Costa in azione con la maglia della Juventus. Foto: Twitter

Federico Bernardeschi

Il club torinese ha sempre avuto un buon riguardo per i talenti italiani, fornendo la Nazionale azzurra di molti calciatori. A tal proposito è stato acquistato Bernardeschi, proveniente dalla Fiorentina. Il 23enne di Carrara ha mostrato tutta la sua classe immensa durante le annate in maglia viola, divenendo uno dei trascinatori del club toscano. La chiamata della Juve è una grande opportunità per l'azzurro per consacrare la sua già fantastica carriera, magari riempiendo la sua bacheca personale con qualche trofeo. Anche per il numero 33 non sarà semplice la scalata delle gerarchie nella nuova squadra e per ora potrebbe essere la prima alternativa di Dybala.

Bernardeschi in azione con la maglia della Nazionale italiana. Foto: Twitter
Bernardeschi in azione con la maglia della Nazionale italiana. Foto: Twitter