Due infortuni che sicuramente hanno fatto preoccupare la maggior parte dei tifosi bianconeri, quelli di Giorgio Chiellini e Sami Khedira. I due, infatti, si sono fermati per alcuni problemi muscolari negli impegni con le proprie nazionali. Per il difensore centrale della nazionale italiana il timore di un stop è alto, nuovi esami al J|Medical di Torino hanno riscontrato che il trauma avuto recentemente è di "entità non grave, ma necessita di ulteriore monitoraggio nei prossimi giorni". Un problema muscolare al polpaccio che è stato spesso presente nella carriera di Chiellini; è quindi essenziale applicare le dovute precauzioni per evitare eventuali ricadute. Il giocatore bianconero salterebbe però due partite, in casa contro il Chievo Verona sabato alle 18 e soprattutto la sfida al Camp Nou contro il Barcellona, valida per la prima giornata di Champions League.

Se Chiellini è k.o., Khedira è invece pronto a scendere in campo. Il centrocampista tedesco infatti sembra aver recuperato dal breve stop causato da un infortunio al ginocchio subito in allenamento con la Germania, che lo ha costretto a saltare la partita contro la Repubblica Ceca. Il tedesco si è detto pronto a giocare con la sua nazionale nella gara contro la Norvegia, dopo aver destato la preoccupazione di molti tifosi juventini. L'entità dell'infortunio del centrocampista era infatti già dal principio meno grave di quella di Chiellini, infatti Marotta - intervenuto ai microfoni di Sky per parlare anche dell'infortunio del numero 6 della Juventus - era sembrato subito molto ottimista sui tempi di recuperò per il centrocampista ex Real Madrid. 

Con una colonna portante come Chiellini fuori per infortunio, Allegri dovrà decidere chi schierare durante lo stop del difensore della nazionale italiana. Le opzioni per i centrali sono quattro: Rugani, Barzagli, Benatia e il neo arrivato Howedes che nella difesa a 4 si adatta particolarmente bene in ogni posizione. L'ex Schalke 04 è abbastanza duttile e può giocare sia come centrale di difesa sia come terzino destro. Una delle soluzioni nell'attuale modulo bianconero sarebbe proprio quella di schierare il tedesco esterno di difesa e Rugani e Barzagli coppia di centrali, ma le soluzioni non sono finite qui: quella più ovvia  consiste nel posizionare Howedes centrale di difesa accompagnato da uno tra i due sopracitati, facendo giocare il tedesco nel suo ruolo naturale.

L'ex minatore è un giocatore molto importante, anche secondo Khedira, che ai microfoni della Gazzetta dello Sport ha rivelato che ritiene il compagno di nazionale un'ottima pedina a disposizione di Allegri: "Conosco bene Benni da molti anni, abbiamo giocato insieme e anche contro. Lo conosco come un giocatore e come una persona molto buona, ha carattere e per la Juve sarà molto importante. Posso solo dire che Howedes è un giocatore impeccabile, molto intelligente, tatticamente ben preparato. Credo che sia per lui un’ottima cosa entrare a far parte del calcio italiano".