Con i tanti arrivi fra centrocampo e attacco in casa Milan, più di qualcuno se lo è chiesto. "E Suso? Montella dove lo sistemerà in campo? E se il Milan decidesse di farne a meno? Anche perchè il rinnovo di contratto qua non arriva..." Le risposte più importanti ed evidenti, come al solito, le hanno date il campo e le prestazioni dello spagnolo. Sempre utilizzato da Montella, da quando lo ha avuto a disposizione e cioè da dopo la tournèe asiatica, cercato di continuo dai compagni e in grado di essere immediatamente decisivo.

Il Milan in questa stagione non giocherà solamente con il 4-3-3. Lo stesso Montella ha ammesso che nel momento in cui avrà a disposizione Romagnoli, la difesa a tre diventerà argomento di attualità dalle parti di Milanello. Tre centrali e poi spazio alla fantasia da lì in avanti. E Suso con le idee e i concetti di calcio che ha in mente Montella per il suo nuovo Milan sembra andarci assolutamente d'accordo. Per ora i rossoneri hanno sempre giocato con un tridente offensivo, sulle orme del sistema di gioco della scorsa stagione. Ma per Suso, la posizione di esterno di destra vale solo in partenza dell'azione offensiva e quando serve lavorare in fase difensiva. Per il resto, totale libertà di muoversi per il campo, andare alla ricerca di palloni giocabili e creare superiorità numerica per i compagni, con assist e dribbling, di cui lo spagnolo è sempre provvisto in ottime quantità. Fra le linee o sull'esterno i compagni vecchi continuano a cercarlo e anche i nuovi, come Kessie e Conti che girano dalle sue parti con più frequenza, hanno capito che sul sinistro dello spagnolo si può sempre contare.

Suso a Milanello, acmilan.com

Tutte considerazioni che spingono, se mai ci fosse stato ancora qualche dubbio residuo, verso un rinnovo di contratto che tutti gli attori protagonisti di questa vicenda vogliono con forza. Nelle scorse settimane Suso ha cambiato agente, passando a Lucci, uomo che in questa sessione di mercato ha lavorato a strettissimo contatto con Fassone e Mirabelli, come testimoniano gli affari Bertolacci e Bonucci. Il contratto attualmente in vigore scade nel 2019 e prevede un ingaggio da poco più di 1 milione di euro. Suso, però, si è guadagnato con i fatti e sul campo il rinnovo con adeguamento del proprio ingaggio. Nelle scorse settimane ballavano 500mila euro fra la promessa fatta al giocatore dalla vecchia dirigenza e la proposta di Fassone. La sensazione, però, anche a sentire le parole dei diretti interessati nei giorni scorsi, è quella che anche questo scoglio sia stato superato e che alla chiusura del mercato si possa arrivare all'annuncio. Inter e Roma hanno pensato a Suso, ma per il Milan è incedibile e lui è ben contento di continuare a giocare con il rossonero. Da quest'anno, finalmente, anche in Europa.