Archiviata la brutta parentesi romana in Supercoppa Italiana, è il momento per la Juventus di rimettersi in carreggiata e preparare al meglio la sfida di Sabato contro il Cagliari, che aprirà il campionato di Serie A 2017-2018 proprio all'Allianz Stadium. La squadra di Allegri ha effettuato una seduta mattutina al Training Center di Vinovo, dove il mister ha lavorato principalmente su tecnica e tattica, mettendo a punto gli ultimi dettagli a 72 ore da un esordio che - dopo il dubbio avvio di stagione - si prospetta ancora più importante di quanto possa esserlo normalmente, perché dovrà servire a interrompere il digiuno di vittorie, dopo due trofei consecutivi persi.
Allegri in questi giorni ha cercato anche di sperimentare, per capire quale potrà essere la formazione migliore per scendere in campo il 19 Agosto a Torino. Di fronte al Cagliari sicuramente ci sarà una formazione diversa rispetto a quella che ha dato il calcio d'inizio in Supercoppa, anche se l'allenatore toscano continuerà a basarsi su alcune certezze: prima di tutto la difesa a quattro, quasi sicuramente confermata in vista di Sabato ma che vedrà forse interpreti diversi. Quasi certi Chiellini ed Alex Sandro, mentre al posto di Benatia dovrebbe iniziare dal primo minuto Rugani; dubbi invece per il posto a destra, dove al posto di Barzagli potrebbe esserci Lichtsteiner.
Qualcosa di totalmente diverso da Domenica scorsa ci sarà con tutta probabilità a centrocampo, con Allegri che potrebbe decidere di passare ad una linea a 3. Confermati quasi certamente Pjanic e Khedira, nella lotta per il terzo posto disponibile potrebbe spuntarla Marchisio, autore di un ottimo pre-campionato. Di conseguenza davanti ci sarà lotta per il posto nel tridente al fianco di Higuain e Dybala: Mandzukic per ora sembra favorito ma Douglas Costa scalpita per un posto da titolare, mentre Cuadrado sembra un gradino sotto come quotazioni.
I bianconeri torneranno in campo domani mattina per un'altra sessione di allenamento, per poi disputare nel pomeriggio la classica amichevole di Villar Perosa contro la primavera, ogni anno vero e proprio tradizionale inizio della stagione juventina.