Una débacle da mettersi alle spalle alla svelta, da cancellare a suon di - altre - vittorie, ma anche con nuovi colpi di mercato per rinforzare ulteriormente la rosa e renderla a immagine e somiglianza della idee di Massimiliano Allegri. Siamo entrati negli ultimi sedici giorni a disposizione di Marotta e Paratici per chiudere la campagna acquisto della Juventus, ed il prossimo colpo sembra sempre definirsi ogni giorno di più. Dopo la Supercoppa, persa contro la Lazio, i bianconeri hanno infatti di nuovo messo a fuoco gli obiettivi ed il primo da portare a Torino è Blaise Matuidi, il tanto agognato centrocampista.

Data l'impossibilità di arrivare ad Emre Can (il Liverpool non vuole privarsene in nessuna maniera) e la non necessità della Roma di cedere Strootman, in corso GalFer si è deciso di puntare tutte le fiches sul francese del Paris Saint-Germain, già seguito da anni ed obiettivo più volte dichiarato. Il classe 1987 è in partenza dalla Capitale, visto anche il possibile arrivo di Fabinho dal Monaco: il costo del suo cartellino secondo Al Khelaifi è di 25 milioni, mentre le scorse offerte della Juve sono state tutte inferiori ai 20 milioni. L'accordo, secondo la Gazzetta dello Sport, sarebbe già stato trovato proprio sulla base di 20 milioni di Euro, con il giocatore che entro sabato dovrebbe essere in Italia.

L'esigenza del quarto centrocampista con caratteristiche differenti dagli altri nasce sia dall'esigenza di forze fresche, sia da un'idea di centrocampo a tre che Allegri potrebbe rispolverare nel corso della stagione, magari in un 4-3-3 o in un 4-3-2-1. Lo stesso tecnico, alla vigilia della Supercoppa, aveva decantato le lodi di Bentancur, il quale potrebbe con quest'ultima ipotesi trovare più spazio. Il modulo di riferimento, in ogni caso, dovrebbe rimanere il 4-2-3-1, ma Allegri vuole darsi un'alternativa importante e fattibile. Matuidi, giocatore di buona gamba e di ottima intelligenza tattica - ha giocato anche da ala in alcune occasioni per ragioni appunto tattiche - può indifferentemente agire da intermedio davanti alla difesa in un centrocampo a due che da interno con i tre: anche per questo, probabilmente, Marotta e Paratici hanno scelto lui. Ora resta soltanto da chiudere la trattativa: in questi giorni i contatti con Raiola, agente del giocatore, dovrebbero intensificarsi. Matuidi e la Juve si avvicinano, di nuovo, un anno dopo.