L'avventura di Carlos Bacca al Milan si sta per concludere. Arrivato a Milanello alle 16.30, saltando quindi il pranzo di squadra obbligatorio, il colombiano ha lasciato il campo di allenamento rossonero appena dopo le 17.30, quando la squadra è scesa in campo per preparare la sfida di Mercoledì contro lo Shkendija valida per i playoff di Europa League. L'ex Siviglia non avrebbe comunque giocato, non essendo stato inserito nella lista UEFA da Montella che lo ha messo ai margini del progetto tecnico del nuovo Milan. Tempo quindi di svuotare l'armadietto, di salutare i compagni e di iniziare una nuova avventura, sempre in Spagna dove è cresciuto calcisticamente, ma questa volta al Villarreal.
Il sottomarino giallo ha affondato il colpo in mattinata per Bacca, per il quale erano arrivate tante offerte ma nessuna convincente, fino a quando non si è presentata quella del Villarreal: gli spagnoli, che hanno da poco perso Soldado trasferitosi al Fenerbache, hanno l'accordo con il calciatore e con il Milan sulla base di un prestito con obbligo di riscatto. Da verificare ancora le cifre dell'affare, che dovrebbero aggirarsi sui 14-15 milioni a favore dei rossoneri per il riscatto obbligatorio del giocatore. La discussione sulle cifre è però ancora in corso, ma comunque vada, Fassone e Mirabelli tolgono a Montello un grosso nodo, quello di tener fuori rosa un giocatore importante dal punto di vista economico come Bacca, ma anche quello riguardante le entrate in attacco.
Infatti, per un Bacca che va, c'è un Kalinic che viene. I soldi ricavati dalla cessione del colombiano, più un aggiunta importante, verranno versati nelle casse della Fiorentina per portare a Milano Kalinic, che attende la fumata bianca da almeno un mese: affare da circa 25 milioni di euro che regala a Montella l'attaccante ideale per il suo nuovo Milan. Sognando sempre il top player in attacco: Aubameyang lancia continui segnali al Milan di voglia di tornare a vestire i colori rossoneri, ma il Dortmund chiede tanti soldi, circa 80 milioni.
Fassone e Mirabelli il nome del gabonese l'hanno appuntato in cima alla lista, prima ancora del closing di Aprile, e continueranno a provarci perchè l'obiettivo è quello di inserire altre due punte (una è Kalinic) nella rosa del nuovo Milan.