Marko Pjaca è arrivato la scorsa estate alla Juventus dopo una vera e propria battaglia di mercato. Anche il Milan si era mosso con decisione per portarlo in Italia, ma l'ex Dinamo Zagabria ha sempre dato precedenza ai bianconeri nelle proprie scelte e così alla fine i rossoneri sono rimasti beffati. Allegri considera Pjaca un giocatore di grande talento, ma bisognoso ancora di crescere. In questo senso il grave infortunio che gli ha fatto perdere tutta la seconda parte della scorsa stagione non è stato d'aiuto.

Adesso però Pjaca è pronto a tornare a mettersi in discussione in bianconero. La concorrenza se possibile è aumentata ancora di più nel reparto offensivo con gli arrivi di Bernardeschi e Douglas Costa. Non per questo, però, la Juventus sembra intenzionata a lasciar partire il ragazzo, nemmeno in prestito, come spiega il suo agente a Radio VS: "La Juve ha pensato di cedere in prestito Pjaca? No, mai, veramente mai. Anche io ho chiamato una volta, ho parlato con loro per verificare certe informazioni, l'interessamento della Fiorentina. Poi mi hanno chiamato anche squadre dall'estero, ma loro non volevano fare questo discorso. Può essere escluso dalla lista Champions fino a gennaio? Quello non lo so, dipenderà dalla sua situazione fisica. Tutte le decisioni della società saranno legate alla sua condizione fisica. Non vedo tanto il problema. Se sarà pronto per aiutare non sarà escluso. Se non sarà pronto, non perde niente, perchè non sarebbe pronto da nessuna parte".

Si fa anche il punto della situazione sulle condizioni fisiche di Pjaca: "Il recupero di Pjaca procede bene, non ci sono brutte sorprese, tra poco potrà svolgere pieno allenamento con il gruppo. Non ci sono complicazioni. Marko in finale di Champions è mancato tanto, sarebbe stato una sicurezza psicologica in panchina. I tifosi della Juve non hanno visto il vero Pjaca, ha un potenziale pazzesco. Potrebbe essere lui il grande acquisto della prossima stagione. Lui sente tanta fiducia da parte dell'allenatore de della società. Sente che tutti credono in lui. Marko non teme la concorrenza, anzi è contento che il rosters sia stato allargato con giocatori forti, perchè così anche lui migliora in allenamento".