L'Udinese è la prima squadra italiana a vincere il trofeo del Memorial Quinocho dedicato al difensore del Celta Vigo Joaquín Fernández Santomé. I friulani scendono convinti sul campo dove incontrano un buon Celta; lo scontro tra le due formazioni fa nascere una partita emozionante combattuta da una parte e dall'altra.
Giovani prospettive - La prestazione sulle fasce è stata sicuramente degna di nota, sia Pezzella (migliore in campo) che Adnan hanno condito la propria partita con ottimi cross e buoni anticipi. L'ex Palermo durante questa stagione potrebbe finalmente trovare il giusto trampolino di lancio per farsi notare maggiormente in nazionale; arrivato a inizio Luglio in Friuli, il terzino classe '97 è sicuramente ricco di talento e in questo precampionato si sta spesso rivelando uno dei più in forma della rosa di Delneri. Ottima la prestazione anche del 21enne Ewandro, giocatore che spicca per la sua esplosività che anche contro la squadra spagnola si è sicuramente fatta notare. La rapidità nel momento in cui ha intercettato il passaggio sbagliato in orizzontale che stava per portare al goal del pareggio, è una dote molto utile specialmente per un attaccante. Inoltre la rete del pareggio dell'1-1 è firmata proprio dal giovane brasiliano che con freddezza ha concretizzato un pallone vagante nell'area spagnola. Per la prossima stagione Pezzella ed Ewandro sono sicuramente due giovani da tenere d'occhio e l'Udinese ha investito bene sul futuro.
Prestazione nell'ombra - sicuramente non è stata una delle migliori partite di Thereau, che sembrava svogliato e anche poco lucido. Continuamente anticipato o in fuorigioco, il giocatore francese non ha brillato e Delneri ha deciso di sostituirlo con Ewandro nel secondo tempo. Ovviamente una partita giocata male non qualifica un giocatore come Thereau, bomber indiscusso dell'Udinese, ma sabato alle 20.45 c'è il primo incontro ufficiale per i bianconeri (in Coppa Italia contro il Frosinone) che devono assolutamente giocare al meglio delle possibilità: e i goal dell'attaccante francese sono essenziali per far vincere la squadra friulana.
Intanto, sul mercato in generale ha parlato ai microfoni di tuttomercatoweb l'ex allenatore e calciatore dell'Udinese, Loris Dominissini: "Il trend degli ultimi anni è sempre stato di questo tipo: cercare di valorizzare i giovani mantenendo la categoria. Il progetto è questo. Non vedo differenze, anche quest'anno sono stati presi due-tre giovani interessanti con lo scopo di valorizzarli. Sono stati tenuti Fofana, Jankto e Samir che cresceranno ancora e saranno i valori aggiunti. L'Udinese insomma non ha cambiato rotta. E anche il campionato credo che sarà sulla falsariga dell'anno passato".