Vincenzo Montella ha deciso quali saranno i trenta giocatori ai quali si affiderà per il doppio turno di Europa League, che opporrà il suo Milan allo Shkendija. Per il doppio confronto che si giocherà il 16 luglio a San Siro e sette giorni dopo in Macedonia, il tecnico della formazione rossonera punterà praticamente sull'intera rosa a propria disposizione, trovando finalmente la possibilità di schierare anche gli ultimi arrivati in ordine di tempo. Con le convocazioni di Leonardo Bonucci e di Lucas Biglia, inseriti nel listone da parte dell'ex Aeroplanino, si chiude in maniera ormai definitiva la questione relativa alle fidejussioni relative all'acquisto del difensore ex Juventus e del regista argentino arrivato dalla Lazio, che aveva fatto molto discutere nel corso della prossima settimana. Gruppo praticamente al completo, dunque, ma anche scelte tecniche abbastanza chiare quelle prese da Montella per la doppia partita che metterà in palio un posto nella fase a gironi di Europa League.
Ecco dunque l'elenco dei giocatori che Montella ha convocato per la doppia sfida tra Milan e Shkendija: Abate, Antonelli, Biglia, Bonaventura, Bonucci, Borini, Conti, Calhanoglu, A. Donnarumma, Gomez, Kessie, J.Mauri, Montolivo, Musacchio, Niang, Paletta, Rodriguez, Romagnoli, André Silva, Sosa, Storari, Suso, Zapata. A questi ventitre giocatori si aggiungono gli altri sette che sono stati inseriti nella cosiddetta Lista B, ovvero quella composta dagli under cresciuti nel settore giovanile rossonero: stiamo parlando di Calabria, Cutrone, G. Donnarumma, Gabbia, Guarnone, Locatelli e Zanellato. Da questo elenco di trenta giocatori emerge in maniera chiara una grande assenza, ovvero quella di Carlos Bacca. Mai impiegato nel doppio confronto del secondo turno di Europa League contro i romeni del Craiova, il centravanti colombiano non è stato tenuto in considerazione da mister Montella, il quale sembra anche voler assecondare la richiesta del giocatore, desideroso di tornare al Siviglia. Una scelta fatta anche sulla base della presenza di giocatori come Andrè Silva e del giovane Cutrone, quest'ultimo andato a segno al ritorno a San Siro.
Per quanto riguarda il campionato, proprio il doppio confronto di Europa League contro lo Shkendija condiziona anche il calendario nella massima serie per il Milan. In particolare, l'inversione dei campi che si è rivelata obbligatoria e che ha portato i rossoneri a giocare in casa all'andata anzichè al ritorno, ha indotto il club di via Aldo Rossi a richiedere - e a ottenere - l'anticipo di un giorno per quanto riguarda l'esordio del Diavolo in campionato. A San Siro contro il Crotone, dunque, Suso e compagni giocheranno domenica 20 anzichè lunedì 21, visto che il Milan avrà bisogno di un giorno in più per organizzare la partenza per la Macedonia e preparare al meglio quella che sarà la gara di ritorno del playoff per accedere ai gironi. Il tutto in attesa che possa anche sbloccarsi la trattativa per l'arrivo di un altro attaccante (nelle ultime ore sono cresciute nuovamente le quotazioni di Kalinic) e magari anche di un nuovo centrocampista che dia qualità e quantità alla linea.