La Juventus ha fretta di vendere Tomas Rincon, spurgando così un centrocampo folto che, nella scorsa stagione, ha mostrato qualche piccola crepa nonostante il cammino stellare del collettivo bianconero. L'obiettivo di Marotta e Paratici è dunque quello di preparare il terreno al centrocampista che verrà, un mediano esperto e talentuoso tanto richiesto dal tecnico Massimiliano Allegri. Con la valigia in mano ormai da tempo, il venezuelano ex Genoa sta sondando dunque nuove piste, scegliendo la squadra migliore per rilanciare una carriera il cui sviluppo si è naturalmente interrotto proprio in bianconero, nonostante alcuni scampoli di partita piuttosto convincenti.

A caccia della continuità perduta, Rincon dovrà dunque scegliere la destinazione adatta, valutando le offerte dei vari club che hanno bussato alla porta bianconera. Da tempo interessato al ragazzo, è il Valencia la soluzione preferita dalla Juventus, che in caso di fumata bianca potrebbe poi avanzare delle pretese per Cancelo, terzino destro da tempo obiettivo di mercato dei bianconeri. In Spagna, inoltre, il venezuelano avrebbe quelle garanzie tecniche che gli sono mancate alla Juventus. Nella giornata di ieri, l'agente di Rincon ha incontrato la dirigenza spagnola, che oltre al terzino portoghese ha anche Garay nella propria rosa, difensore molto apprezzato a Torino. 

Potrebbe invece profilarsi una trattativa tutta italiana, invece, quella tra Rincon e l'Atalanta, che nelle ultime ore ha mostrato un forte interesse per il centrocampista bianconero, perfetta contropartita per sbloccare l'affare-Spinazzola, voluto dalla Juventus ma ad oggi ancora calciatore orobico. Esploso sotto la gestione di Gasperini, il ragazzo svezzato proprio dalla Vecchia Signora sarebbe una perfetta riserva per Alex Sandro, che darebbe nel contempo un altro centrocampista ad Allegri grazie proprio al "reintegro" di Asamoah tra i centrali della zona nevralgica del campo. Ad oggi, un'ipotetica doppia trattativa appare più fantacalcio che altro, anche se non sono da escludere colpi di scena.