"Questo primi giorni sono serviti per conoscerci. Ho trovato un grande gruppo di ragazzi che hanno fatto un percorso molto lungo, ho trovato grande disponibilità nel lavoro e per ora è stato un piacere. Avremo tempo per migliorare".
Sembra essere iniziata nel migliore dei modi l'avventura di Cristian Bucchi sulla panchina del Sassuolo. Dopo l'esperienza di Perugia, con la finale promozione persa in finale contro il Benevento, per l'ex centravanti di Napoli, Modena e non solo la Serie A è arrivata comunque, sostituendo Eusebio Di Francesco sulla panchina degli emiliani. A margine del giovedì neroverde, serata di presentazione della squadra ai tifosi, il nuovo allenatore del Sassuolo ha parlato ai microfoni di Sky Sport della squadra che ha a disposizione e degli obiettivi che si è prefissato con la società del patron Squinzi.
"I giovani? Questa è la filosofia del Sassuolo, puntiamo su italiani che possano dare tanto per molto tempo e che possano unirsi ai senatori. Il centro sportivo è il più bel messaggio di lungimiranza. La proprietà è solida e ha grande stile, con la giusta voglia di crescere". Non ci sarà molto da stravolgere per il nuovo allenatore, che proverà a dare continuità al lavoro dell'ex tecnico pescarese: "La mentalità che Di Francesco ha trasmesso a questa squadra è ben delineata e io riparto da lì cercando di lasciare qualcosa di mio, portando novità che possano rappresentare un qualcosa di fresco e che sia da stimolo per i giocatori".
Infine, uno sguardo anche al mercato, oltre alle richieste del tecnico: "Ho chiesto alla società di trattenere i giocatori, mi interessava più questo rispetto alle entrate. Qualcuno è andato via ma spero che gli altri possano restare qui per far bene e guadagnarsi qualcosa di importante, proprio nell'anno del Mondiale. Il regalo sarà quello di non perdere nessuno, ho chiesto questo alla società. Berardi e Politano, come Acerbi e Falcinelli ce li invidiano in tanti, hanno mercato, ma spero che possano restare. Approccio questa avventura con grande voglia ed entusiasmo e vorrò vedere questo anche nei miei giocatori".