Niang - Milan, atto terzo? Molto probabilmente sì. Il francese può essere la grande scommessa di Vincenzo Montella.
Inizialmente dato per partente, M’Baye Niang si sta conquistando, nuovamente,la fiducia del tecnico rossonero: "Non c’è motivo per non credere in lui, dipende più che altro da M’Baye”. Il francese, tornato dall'esperienza in Premier con la maglia del Watford, in queste settimane, sta dimostrando umiltà e collaborazione. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport in edicola quest'oggi, la gestione di Niang si avvicina molto allo stile di Cassano o Balotelli, ma le partite contro il Bayern e il Craiova (sempre titolare e sempre impiegato quasi fino al 90' ndr) stanno facendo rivedere i piani anche a livello dirigenziale. Difatti, fino alla partenza per la tournèe cinese la sua permanenza non era contemplata. Questo Niang ritrovato, può portare risparmio di soldi sul mercato: quei casi,originariamente previsto per l'acquisto di una punta esterna, magari ora si possono investire sul centrocampista.
Ma attenzione, ogni anno è sempre così: parte forte e poi finisce per perdersi lungo la stagione. Montella, come ricorda la rosea, sa di avere un giocatore in grado di giocare in tutte le posizioni d'attacco. Tutto dipenderà dalla testa del ragazzo: se non altro Niang si è dato una calmata sui social. Può essere un buon punto di partenza?