Di Badelj al Milan si parla da almeno un paio di stagioni. Ad ogni sessione di calciomercato, ecco che il nome del centrocampista croato della Fiorentina torna ad essere accostato con più o meno insistenza ai colori rossoneri. La stima di Montella nei suoi confronti è nota, così come l'intenzione di Badelj di non rinnovare il proprio contratto con la Fiorentina in scadenza fra un anno. Tutti elementi, insieme ad un altro emerso nelle scorse ore, che sembrano poter favorire un eventuale trattativa fra i due club.
La novità che regala un minimo di ottimismo in più a Fassone e Mirabelli è quella legata al cambio di procuratore da parte di Badelj. Adesso è Alessandro Lucci a rappresentare il centrocampista viola e con Lucci il Milan ha portato avanti già diversi affari nel corso delle settimane passate. E' lui infatti ad aver portato Bertolacci al Genoa in prestito secco, ma soprattutto Bonucci dalla Juventus a Milanello. Insomma, uno di quei procuratori con la nuova dirigenza del Milan sembra andare più d'accordo. I costi dell'operazione legati a Badelj non sembrano essere proibitivi. Per una cifra intorno ai 5 milioni di euro l'affare potrebbe anche andare in porto, ma in questo il Milan non sembra avere fretta di chiudere altre operazioni in entrata da un lato, mentre dall'altro deve concentrarsi anche sul mercato in uscita, importante quanto quello in entrata.
E nel ruolo di Badelj il sovraffollamento è sotto gli occhi di tutti. Il croato è un giocatore di geometrie, in grado di muoversi bene davanti alla difesa sia con un compagno al fianco sia con due mezzali a proteggergli i fianchi. In quella zona di campo, però, al momento Montella ha a disposizione Biglia, Montolivo, Locatelli e Sosa. L'ordine di questi nomi non è casuale perchè le gerarchie nella testa dell'allenatore del Milan sembrano essere proprio queste. L'ex capitano della Lazio titolare, tutti gli altri a seguire. Se per Locatelli la situazione sembra essere abbastanza chiara, per il Milan non si muove, per quanto riguarda Montolivo e Sosa le cose potrebbero essere un po' diverse. Al momento è l'argentino ex Napoli quello più ai margini del nuovo progetto tecnico rossonero. Fuori per scelta di mercato dal preliminare di andata con il Craiova, il Milan aspetta solo la proposta giusta. Per Montolivo, invece, attenzione agli ultimi giorni di mercato. In ogni caso serve almeno una cessione fra loro due per poter immaginare un Milan che provi a regalare a Montella Badelj come alternativa a centrocampo.