La prima amichevole della stagione contro una rappresentativa locale di Trento finisce sotto una valanga di gol: 15-0 per l'Hellas Verona. C'era tanta attesa tra i tifosi veronesi per vedere all'opera i due nuovi arrivati, Alessio Cerci e Antonio Cassano, con il bomber che ha trascinato i gialloblu alla Serie A lo scorso anno, Giampaolo Pazzini.
Il test con la rappresentativa amichevole è stata la prima occasione per mettere minuti nelle gambe, per iniziare il rodaggio verso l'inizio ufficiale della stagione, e per provare a far coesistere le tre stelle della squadra, anche se per pochi minuti. I due nuovi acquisti sono entrati entrambi al 68': l'ex Atletico Madrid e Torino si è fatto notare con due gol, mentre Fantantonio, fermo dalla scorsa stagione, ha fornito due assist, uno a Luppi, autore di una tripletta, ed uno a Zuculini, anche lui fresco di ufficialità. Sono andati in rete nel corso del match anche Bessa, Verde, Siligardi (doppiette), Pazzini, Zaccagni e Stefanec.
Mister Pecchia può quindi sorridere e guardare al futuro con più serenità, anche se il test non è di quelli che si può definire probante. Per l'allenatore veronese resta ancora da trovare la quadra per far coesistere i tre tenori, ma il tridente offensivo sembra essere la naturale conclusione tattica, magari con Cassano alle spalle della coppia Cerci-Pazzini, oppure con il barese come subentrante d'eccezione alla Altafini, anche se difficilmente potrà accettare un ruolo simile. Certamente, è Cerci quello con più possibilità di trovare uno spazio nello starting eleven a fianco di Pazzini sin dall'inizio della prossima stagione di Serie A, ma questo a causa della condizione fisica che, per forza di cose, non può essere ottimale per Cassano.