La stagione della Roma è iniziata, e diversi calciatori hanno già espresso le loro opinioni verso i prossimi impegni. E' il caso di Bruno Peres, terzino brasiliano che è stato intercettato dai microfoni di Roma TV per un breve colloquio. Ecco le sue parole, in primis sul pubblico giallorosso, da sempre molto caldo: "Sì, lo abbiamo notato. Il pubblico ed i tifosi sono molto affettuosi e ci mostrano il loro bene. La loro spinta ci da più forza e ci porta a raggiungere i nostri obiettivi più facilmente."

Piccolo commento anche sul nuovo percorso tecnico instaurato da Di Francesco, molto abile nel sfruttare le corsie laterali: "E’ vero, il suo modulo fa lavorare molto gli esterni e ci stiamo lavorando molto."

Paragone con la passata stagione: "Quando sei schierato a 4 puoi attaccare poco, a 5 puoi permetterti di avanzare di più. Bisogna sempre essere concentrati. Rispetto al Brasile, in Italia se sai difendere bene diventi uno degli esterni più forti del campionato. Per noi brasiliani mantenere sempre la concentrazione è molto difficile ma bisogna lavorarci ed abituarsi."

Grande tradizione di laterali brasiliani per la Roma. Da Cafu a Maicon passando per Peres: "Lui, come Maicon, sono due esempi per me. Devo imparare qualcosa da loro per migliorare." Sguardo al passato al super-goal contro la Juventus ai tempi del Torino: "Quello è stato un gol irripetibile e non succede spesso, ma bisogna sempre provarci perché ho forza e velocità."

Differenze tra Torino e Roma? "Certo. L’anno scorso ho sofferto un po’ perché a Torino non avevo tante pressioni. Tutti mi hanno detto che Roma è una piazza difficile ma dove è bellissimo giocare" ha affermato Peres. "A casa ho parlato con i miei genitori, ho riflettuto ed ho capito che quest’anno andrà tutto alla grande. Voglio vincere con la Roma e voglio tornare ad essere quel calciatore di cui tutti erano innamorati. Per far questo sto lavorando moltissimo anche senza palla. Mi sento più maturo."

Domanda (simpatica) sul presunto raggruppamento di brasiliani e argentini all'interno dello spogliatoio: "Non è vero. Siamo tutti amici e spesso litigo con Alisson. Quest’anno farà l’anno dei brasiliani e sono convinto che tutta la squadra farà una grandissima stagione."