La trattativa fra Wojciech Szczesny e la Juventus è stata un po' il segreto di Pulcinella di queste prime battute della sessione di calciomercato estivo. D'altronde già Gianluigi Buffon aveva parlato di questo acquisto, in pratica accogliendo il polacco definendo questo colpo "un matrimonio intelligente" qualche settimana fa. Adesso che Neto è volato a Valencia, ci siamo: c'è stato uno sprint nelle ultime ore per portare lo slavo di nuovo in Serie A dall'Arsenal.

Forti dell'accordo con il giocatore sulla base di un accordo quadriennale che prevede il pagamento di 4 milioni di euro a stagione, e di un contratto del portiere coi Gunners in scadenza nel 2018, la Signora ha potuto trattare al ribasso rispetto alla richiesta di 16 milioni fatta dai londinesi, offrendo molto meno. Non sono filtrate in queste ore le cifre dell'affare, ma presumibilmente comunque ci dovrebbe essere stato un investimento importante da parte dei bianconeri nell'ottica di chiudere definitivamente l'operazione, parliamo di non meno 12-14 milioni, somma che comunque rappresenterebbe uno sconto rispetto alla valutazione fatta dalla società che - finchè non ci sarà l'ufficialità - possiede il cartellino dell'ex Roma. Avremo maggiori dettagli a breve: adesso, però, si aspettano le visite mediche che dovrebbero giungere in questa settimana appena incominciata.

Ovviamente per Szczesny la prima stagione sarà di ambientamento: difficilmente supererà le 15 presenze, in quanto secondo di Buffon, ma comunque gli verrà riservato più spazio rispetto alle ultime riserve del leggendario estremo difensore italiano. Questo per avvicinarlo alla mentalità della Juventus e poi avere un numero 1 affidabile dal 2018-2019 in poi: magari, questo aspettando che possa crescere in casa un terzo protagonista in questa storia, magari più giovane, su cui poi poter costruire un progetto a lungo termine. La solita programmazione brillante del club in Corso Galileo Ferraris: si vince anche così, con un occhio al presente e uno al futuro.