Sono giorni frenetici, in casa Sassuolo, con tanti giocatori possibili partenti ed altrettanti, di altre rose, potenzialmente arruolabili. Dopo la cessione importante di Lorenzo Pellegrini alla Roma, una sorta di “ritorno alla base” che porterà in dote alla società neroverde ben dieci milioni di euro, altro profilo ancora incerto sul proprio futuro è Gregoire Defrel, profilo offensivo apprezzato sia da Di Francesco che da Monchi, che vorrebbero portare il francese a Trigoria. Mancino sinistro naturale, l’attaccante ex Cesena ha anche giocato come esterno, ruolo a lui più congeniale per le sue peculiarità fisiche. A Roma troverebbe un ambente consono sotto il profilo tattico, ritrovando l’allenatore che ha saputo farlo rendere al meglio. Lungi dall’essere conclusa, la trattativa dovrebbe chiudersi intorno ai diciotto milioni, che sarebbero reinvestiti sul mercato dal Sassuolo.
Potrebbe restare, invece, Diego Falcinelli, che a Sportitalia Awards ha parlato della sua situazione attuale: “Il mio futuro? Non so, la società e il mio agente stanno lavorando. Bucchi è un grande allenatore, me ne hanno parlato davvero bene. Non escludo la possibilità di restare. La stima del mister è ampiamente ricambiata, anche se poi ci sono determinati fattori che possono cambiare gli equilibri”. Altro giocatore fortemente voluto dalle big del nostro calcio, poi, Domenico Berardi, entrato nel mirino del Napoli di Maurizio Sarri, deciso a rinforzare la rosa per puntare con decisione allo scudetto. Valutato tantissimo dal Sassuolo, minimo cinquanta milioni di euro, Berardi potrebbe essere un vero e proprio crack, esplodendo definitivamente dopo una serie di annate positive ma sempre puntellate da qualche infortunio di troppo.
Interrogato in esclusiva da TMW Radio, il neo-tecnico neroverde ha toccato numerosi punti, dalla rosa a disposizione al calciomercato: “Io non vorrei rinunciare a nessuno – ha detto - spero che rimangano tutti. Ovviamente essendo giovani e bravi è normale che ci sia l'interesse di squadre importanti. Però c'è anche la forza del Sassuolo, e la speranza che possano rimanere”. Su Berardi: “In questo periodo non ho voluto disturbare nessuno: sono periodi di vacanze e alcuni hanno avuto un dispendio di energie pazzesco. Mi sembrava inopportuno, aspetto di ritrovarli in ritiro con la voglia di fare due chiacchiere piacevolissime. Spero che chi resti lo faccia con la voglia di fare bene”.
Parole importanti, poi, sul progetto: “Spero di continuare il percorso fatto da squadra e società negli ultimi anni, mettendoci quello che può essere la mia idea di calcio. Senza stravolgere quanto di buono troverò, ma provando a portare qualcosa di nuovo. Quale sarà il nostro obiettivo nella prossima stagione? Quello di fare un buon calcio, di divertirci e di salire il più possibile in classifica. Senza ossessioni od obiettivi rigidi, ma con la voglia di crescere come fatto sempre in questi anni”.