Giornata di annunci in casa Spal: sono ora ufficiali gli acquisti di tre giocatori già vicini nei giorni scorsi. Il primo è Federico Mattiello, che aveva sostenuto le visite mediche nel fine settimana scorso, in prestito secco dalla Juventus fino al 30 giugno 2018, comunicato anche dal club bianconero sul proprio sito. Gli altri due giocatori arrivano da Bologna invece, e sono il difensore Marios Oikonomou ed il centrocampista Luca Rizzo: il greco si trasferisce a titolo temporaneo ma con un obbligo di riscatto se si dovessero verificare determinate condizioni, mentre per l’italiano è previsto il diritto di riscatto in favore della Spal.
Primi rinforzi da Serie A dunque per il tecnico Leonardo Semplici, che ha già visto aggiungersi alla sua rosa anche il difensore italo-brasiliano Felipe Dal Bello per 600mila euro dall’Udinese, oltre alla conferma di uno dei pilastri della rosa, cioè Manuel Lazzari: nonostante la giovane età – classe 1993 – l’esterno ha disputato finora 128 gare con i biancoblu, partendo dalla Seconda Divisione in Lega Pro ed arrivando fino alla Serie A, ed ha firmato il prolungamento di contratto fino al 30 giugno 2021, con un’opzione per un ulteriore anno; su di lui c’era il pressing del Torino, ma la società spallina è stata brava a convincerlo a rimanere. Non resterà a Ferrara il capitano Nicolas Giani, svincolato dal primo luglio dopo la scadenza dell’accordo, così come Tommaso Silvestri, autore di sole 6 presenze nello scorso campionato di Serie B.
Ora la Spal si concentra sugli altri puntelli per il ritorno in massima serie dopo 49 anni: primo fra tutti, Federico Viviani, che arriverà – come annuncia l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio – con la formula del prestito con obbligo di riscatto, a circa 3 milioni, dal Verona. Poi si penserà all’attacco, con Zigoni pronto a tornare e con Matos, Macheda ed il sogno Matri sempre sul taccuino; infine, la dirigenza biancoblu crede nella permanenza di Alex Meret a difesa della porta spallina, ma occhio all’ipotesi Federico Marchetti dalla Lazio, con la quale sono in ballo anche i discorsi relativi a Mauricio ed a Kishna.