Il Manchester United punta Fabinho, la Juventus punta Darmian. Gli incastri potrebbero risolversi nella maniera migliore per entrambe le società, secondo le notizie diffuse nella serata di ieri. I Devils avrebbero portato al Monaco un'offerta da 50 milioni di Euro, bonus compresi, per aggiudicarsi il polivalente brasiliano e farne il nuovo terzino destro dell'undici titolare di José Mourinho. L'intelligenza tattica del classe 1993 gli permetterebbe anche di giocare centrale di centrocampo, dando così una credibile alternativa a Herrera e Pogba, il collaudato duo su cui il tecnico portoghese fonda la mediana. La presenza di Valencia provvede a coprire la fascia destra nella propria totalità, facendo retrocedere Matteo Darmian nelle gerarchie.

L'azzurro ha coperto spesso anche la posizione di terzino sinistro, soprattutto nelle battute finali della stagione appena conclusasi, ma la sua annata è stata tutt'altro che positiva nel complesso, con tante panchine e altrettante esclusioni: soltanto 29 le presenze, vagando per tutto il campo. L'out mancino di difesa, nelle idee di Mou, è di Daley Blind: gli infortuni plurimi in difesa di Smalling, Jones, Bailly e Rojo hanno costretto lo Special One a schierare l'olandese in mezzo, ma il suo ruolo ideale è quello di terzino, con Shaw da alternativa - ed eventualmente il sopracitato Rojo. Inoltre l'approdo di Lindelof, un altro difensore centrale di spessore, porta una soluzione in più e di fatto rischia di sbarrare le porte a Darmian.

Attenta, la Juventus osserva e monitora la situazione. L'ex Milan, Palermo e Torino non è più considerato incedibile come ad inizio mercato dallo United, ovviamente con la complicità degli sviluppi appena spiegati. Pagato 20 milioni due estati fa, Darmian può lasciare Old Trafford. I contatti tra i due club, stando a quanto riferito da Gianluca Di Marzio, sono già stati allacciati da alcuni giorni: l'addio di Dani Alves costringe Marotta e Paratici ad aggiungere alla wishlist un terzino destro, e Darmian, sia per la nazionalità che per il prezzo, è probabilmente il miglior sostituto possibile. Tecnicamente i bianconeri perderebbero in qualità e in fase di spinta, aspetti in cui il brasiliano ha pochi eguali, ma il classe 1989 sembra essere l'uomo ideale. Settimana prossima i discorsi potrebbero entrare nel vivo. Da Manchester a Torino, intrecci di mercato, passando per il principato di Monaco.