La Juventus, con le visite mediche di Schick avvenute nella giornata di ieri, ha ufficiosamente finalizzato il proprio primo acquisto della nuova sessione di calciomercato estiva. Dopo l'addio di Dani Alves a parametro zero anch'esso già noto da diversi giorni, le priorità sono diventate tre: si cercavano già un esterno d'attacco polivalente e un mediano da affiancare a Pjanic, alla lista si è aggiunto anche un terzino destro.
Potendo occupare soltanto un altro slot per gli extracomunitari (il primo è stato preso da Bentancur, acquisto ufficializzato già da alcuni mesi), la dirigenza sta valutando in quale ruolo fra quelli sopra citati investire su uno fra Danilo, Fabinho e Douglas Costa (tutti senza passaporto europeo, ndr) e in quali, invece, virare piuttosto sulle alternative. La salita delle quotazioni per il polivalente centrocampista del Monaco (in grado di fare anche il laterale basso, appunto) fa pensare ad un cambio di programma che comunque non cancella la concorrenza importantissima dall'Inghilterra, ma ad oggi l'ala del Bayern è assolutamente la favorita per prendere questo posto, in virtù sia degli ottimi rapporti coi bavaresi - che negli ultimi giorni avevano fatto decollare la trattativa - sia della voglia da parte dell'entourage del giocatore di completare questo trasferimento, tanto da rifiutare un rilancio dell'Inter proposto al sudamericano negli ultimi giorni da 8 milioni di euro a stagione. Se però la finalizzazione delle operazioni di sostituzione dell'attuale numero 11 dei tedeschi dovesse tardare (pare che Ancelotti abbia dato il diktat di non vendere nessuno senza avere in mano un altro acquisto), ecco che Paratici spingerebbe molto per l'esterno difensivo del Real Madrid, per il quale la richiesta è importante (30 milioni di euro) ma che è un pupillo del dirigente juventino sin dai tempi del Porto, quando poi si trasferì nella capitale spagnola nello stesso anno in cui Alex Sandro arrivò dai campioni d'Italia.
Comunque Madama è solita tenersi aperta più strade per gli acquisti e per questo motivo sta preparando anche dei piani B comunque di livello assoluto. Se non arriveranno giocatori di fama internazionale, vanno bene anche profili che conoscono la Serie A: ecco che allora vengono naturali i nomi di Federico Bernardeschi e Matteo Darmian. Per quello che riguarda il primo, pare che oggi ci sia stato un primo approccio con la Fiorentina dopo aver avuto l'ok del classe 1994: 30 milioni la prima offerta torinese, a cui i toscani hanno risposto con una richiesta superiore, sui 40 più bonus: la situazione si concretizzerà nelle prossime settimane, al termine dell'Europeo under-21 che sta impegnando l'attaccante viola. Il terzino del Manchester United invece, non è un mistero, piace da tempo: il suo nome oggi è sia il più raggiungibile che quello più probabile per la fascia destra: i Devils vogliono 20 milioni, ma la cifra è trattabile. I primi contatti sono già arrivati e le sensazioni sono molto positive: a giorni dovrebbe venire fuori una prima offerta dal club di Corso Galileo Ferraris.