Dopo il rinnovo di Allegri che ha garantito la conferma della guida tecnica attuale per la prossima stagione, la Juventus ha pianificato il proprio calciomercato nella scorsa settimana e adesso sta iniziando concretamente a muoversi per dare all'allenatore stesso, nella stagione che verrà, una rosa del livello che compete ai bianconeri.
Vi abbiamo già raccontato dell'appuntamento coi dirigenti del Bayern Monaco che dovrebbe tenersi nei prossimi giorni per trattare Douglas Costa, ma sembra che ci siano anche altre piste estremamente calde in entrata verso Torino: i nomi non sono comunque nuovi. Il primo è infatti quello di Wojciech Szczesny, quest'anno alla Roma ed individuato da Marotta e Paratici come prossimo vice e sostituto dal 2018 in poi di Buffon: un ruolo estremamente ambito e che per il polacco significherebbe anche uno stipendio da 4,5 milioni annui fino al 2021, con l'accordo che è già stato trovato da diverso tempo. Adesso è l'ora di parlare a quattr'occhi con l'Arsenal, detentore del cartellino: nelle prossime ore potrebbe esserci un blitz Oltremanica della dirigenza campione d'Italia, il quale potrebbe definitivamente definire l'affare. L'attuale richiesta dei Gunners è di 16 milioni di euro: la Signora spera di chiudere intorno ai 10 per poter poi liberare Neto - attuale secondo in cui però gli Agnelli non vedono un potenziale titolare per i prossimi anni - per una cifra simile.
Un altro rinforzo dovrebbe arrivare a centrocampo, e anche qui pare che la richiesta di Allegri sia stata ben precisa: il nome è quello di Steven N'Zonzi, mediano classe 1988 del Siviglia che è nell'orbita dell'entourage del mercato juventino già da diverso tempo. Sembra che però questa sia la volta buona affinchè il trasferimento vada in porto: c'è già un accordo con il calciatore stesso, che firmerebbe un quadriennale. Restano da convincere gli andalusi, che vorrebbero da parte di Madama l'intero pagamento della clausola rescissoria presente nell'attuale contratto del francese, che ammonta a 40 milioni, 10 in più della valutazione che fa invece Marotta. La forbice non è così ampia e il pressing della volontà del giocatore potrebbe fare la differenza: con l'inserimento di alcuni bonus, la trattativa potrebbe anche concludersi a giorni. Anche in questo caso c'è in programma un confronto con Oscar Arias, l'attuale direttore sportivo dei biancorossi, che dovrebbe sbloccare definitivamente questa situazione e permettere che l'operazione venga completata.