Finale pirotecnico ad Hampden Park nel derby fra Scozia ed Inghilterra: prima Chamberlain la sblocca al 70' sfruttando un'indecisione di Gordon, poi Griffiths fa impazzire i suoi tifosi grazie ad una doppietta in due minuti su calcio di punizione; gioia però strozzata dalla zampata di Kane in pieno recupero. Inghilterra che sale a 14 punti, sempre in testa al girone F di qualificazione a Russia 2018, Scozia che resta in corsa a quota 8.

Il Match 

Gordon Strachan conferma la formazione che ha battuto la Slovenia a marzo nell'ultimo turno, a parte gli inserimenti di Berra al posto di Martin in difesa e Anya a centrocampo, a fargli posto Forrest.

Gareth Southgate sceglie di schierare Livermore dall'inizio, al fianco di Dier davanti alla difesa; la punta centrale è Kane, con la fascia da capitano, mentre vanno in panchina sia Lingard che Sterling.

La tensione che comporta questa sfida è palpabile fin dalle prime battute, con l'Inghilterra a gestire la palla ma la Scozia, con grande intensità, a pressare a tutto campo. Dopo un paio di timidi tentativi da una parte e dall'altra, i padroni di casa cominciano a premere dalle parti di Hart e la retroguardia inglese va un po' in affanno nelle chiusure. Non solo agonismo per gli scozzesi, anche tanta qualità in fase di costruzione; di qualità però ce n'è anche negli uomini di Southgate: al 17' grande imbucata di Dier per Kane che aggancia in area ma calcia scoordinato col sinistro e spreca una buona occasione. Al 29' la difesa della Scozia pasticcia e l'Inghilterra va vicina al goal due volte: Gordon in uscita serve involontariamente Kane che prova il pallonetto dalla distanza - ottimo salvataggio di Tierney  a porta vuota -, la palla resta in area e finisce sui piedi di Alli, stavolta il portiere si riscatta e devia in calcio d'angolo. Altra chance per gli ospiti al 40' con Lallana, ancora bravo l'estremo difensore a toccare il mancino sul primo palo del giocatore del Liverpool e salvare i suoi. Il predominio degli inglesi si fa più evidente nella parte finale di prima frazione, buon sinistro da lontano di Livermore respinto da Gordon, senza però trovare il varco giusto per il vantaggio ed al duplice fischio di Tagliavento la gara resta sullo 0-0.

Buona occasione per Lallana in chiusura di tempo | www.theguardian.com

Avvio sprint dell'Inghilterra nel secondo tempo ed al 50' va vicinissima al vantaggio con Livermore, il cui destro viene deviato sul palo; sulla respinta si accende una mischia in area e la Scozia si salva in qualche modo. Meglio gli ospiti, ma al 58' grossa chance per i padroni di casa: Griffiths scappa alla difesa, serve al limite Robertson che però calcia male e spreca; occasione gettata al vento ma che sblocca l'inizio contratto degli uomini di Strachan. Molto bravo Gordon a respingere il colpo di testa - centrale ma da distanza ravvicinata - di Kane al 67', ma al 70' non è impeccabile sul sinistro di Oxlade-Chamberlain, appena entrato, al termine di un assolo dell'esterno dell'Arsenal e l'Inghilterra si porta sullo 0-1.

La prima parabola di Griffiths | www.theguardian.com

Sembra ci sia solo da gestire ormai per i tre leoni, ma nel finale succede l'incredibile: Leigh Griffiths si mette in proprio e fa sfoggio delle sue qualità balistiche trovando prima il goal del pari su calcio di punizione all'87' e poi, due minuti dopo, sempre da calcio piazzato fa 2-1 per gli scozzesi, facendo impazzire i tifosi di casa. Non è finita però, perché in pieno recupero, al 92', il capitano Harry Kane scrive il definitivo 2-2 con una zampata sotto porta.

L'Inghilterra resta imbattuta e prima nel girone F a quota 14, la Scozia rimane in corsa per il secondo posto a 8 punti, a -3 dalla Slovenia.