Il Sassuolo non vuole lasciar andare troppo facilmente Eusebio Di Francesco. Nonostante l'accordo di massima tra la Roma ed il tecnico, Squinzi e Carnevali tengono ancora duro, in attesa di maggiori garanzie tecniche. Intervistato in esclusiva da Sky Sport, il DS ha comunque confermato la fine del rapporto professionale con il proprio allenatore: "La situazione è semplice. Con Di Francesco abbiamo un rapporto eccezionale e vorremmo trattenerlo. Dall'altra parte saremmo orgogliosi se dovesse andare in un grande club. Dobbiamo ancora incontrare la Roma, ma le cose si devono sistemare in tempi brevi. Ci sono tanti allenatori giovani che potrebbero interessarci, ma prima dobbiamo risolvere la questione Di Francesco. Sarà difficile trattenerlo ma ci piacerebbe".
Poche ma significative parole, per Carnevali, che non si è esentato dal rispondere ad altre domande di mercato, in esclusiva questa volta per Premium Sport: "Berardi è richiesto da molti club, verrà ceduto in casa di offerta congrua. Quando ha rifiutato la Juve siamo rimasti contenti, ma ci ha sorpreso. Speriamo possa rimanere anche l’anno prossimo, pensiamo possa essere la nostra bandiera ma faremo le valutazioni del caso se avesse voglia di cambiare. Pellegrini? L’affare lo abbiamo fatto entrambi. Noi lo abbiamo pagato 1,5 e la Roma lo può riprendere a dieci. Ad oggi però può valere molto molto di più di 10 milioni. Fra le due credo ci abbia guadagnato di più la Roma”.
In ottica mercato, piace molto Duvan Zapata, possente attaccante di proprietà del Napoli che difficilmente resterà alla corte di Maurizio Sarri, vista la concorrenza quasi insuperabile di Arkadiusz Milik e Dries Mertens. Molto forse fisicamente, Zapata si è messo positivamente in luce con l'Udinese, marcando in questa stagione goal pesanti come quello messo a segno contro la Juventus nella sfida di ritorno dell'ultima stagione di Serie A. Poco prolifico sotto porta, il bomber friuliano è però uno dei migliori nel far salire la rosa e potrebbe essere una spalla perfetta per i pericolosi esterni neroverdi.