L'Europeo U21 è ormai alle porte, e la rosa dell'Italia sta per essere selezionata. Gigi Di Biagio è in ritiro a Trigoria con la sua squadra e domani sera scopriremo i 23 convocati che sfideranno Repubblica Ceca, Danimarca e Germania.
La lista non è stata ancora ufficializzata e resa nota al pubblico, ma nell'ambiente capitolino sono già uscite diverse voci molto importanti. Partiamo con la conferma di Donnarumma tra i pali, con il portiere rossonero che garantirà alla nostra retroguardia maggiore sicurezza ed esperienza. Arriverà il 14 giugno non appena avrà terminato il lavoro con Giampiero Ventura. In difesa, invece, non ci saranno Calabresi e Romagnoli, con quest'ultimo che non è stato ritenuto idoneo dai medici per prendere parte alla spedizione europea. Ci sarà un pezzo grosso come Daniele Rugani a sostituirlo, veterano di questa squadra.
Ci sono sensazioni positive per la convocazione dei big: Federico Bernardeschi, Domenico Berardi, Andrea Petagna, Roberto Gagliardini, Mattia Caldara, Andrea Conti, Lorenzo Pellegrini e Danilo Cataldi sono pronti per dare il loro contributo in una nazionale che può veramente compiere qualcosa di importante. Inoltre potrebbero essere convocati anche Gollini, Scuffet, Alex Ferrari e Chiesa, tutti impegnati in questi giorni con la prima squadra per via del doppio impegno contro Uruguay e Liechtenstein.
Mister Di Biagio predilige il 4-3-3, un modulo che punta a valorizzare ed esaltare l'elevata tecnica dei tanti esterni d'attacco a disposizione. E' ancora presto per le convocazioni, ma noi ci sbilanciamo dicendo che scenderemo in campo con Donnarumma in porta, Rugani-Caldara tandem difensivo con Conti e Barreca sulle corsie laterali. Benassi e Gagliardini titolarissimi, con Pellegrini insidiato da Locatelli. Tridente d'attacco? Scatenate la fantasia perchè c'è tanta qualità. Bernardeschi e Berardi i prediletti, con Petagna prima punta.
Ci sono tutti i presupposti per tornare sul tetto d'Europa a distanza di 13 anni. Siamo consapevoli di avere in mano una squadra dal potenziale straordinario, probabilmente vicino a quello di Spagna e Germania. Sta a noi non deludere le aspettative e tornare a spadroneggiare come una volta.