Intercettato dopo la fine dell'evento benefico svoltosi questa mattina ad Agropoli, interessanti dichiarazioni di Raffaele Auriemma, noto volto giornalistico di Premium Sport che, differentemente da quanto sentito in queste ultime ore, sceglie la via dell'incertezza, ricordando che, in una finale di Champions League, nulla è certo fino al fischio finale del direttore di gara: "In una finale non esistono favorite e sfavorite, - ha detto Auriemma ai microfoni di Vavel Italia - abbiamo due squadre importanti che hanno meritato di essere insieme a questo appuntamento, vediamo come finirà".
Molto equilibrato, poi, anche il giudizio sui possibili calciatori che potrebbero decidere la sfida, Ronaldo e Dybala su tutti: "Può incidere chiunque, non solo loro. E' una sfida così incerta che potrebbe deciderla anche un calciatore inizialmente in panchina". Analizzando le riserve, sia Juventus che Real Madrid hanno atleti di assoluto talento, con gli spagnoli di Zidane che dispongo, però, di maggiori soluzioni tattiche. Se si esclude il solo Cuadrado, possibile partente dalla panchina, i bianconeri non hanno infatti rincalzi offensivi, differentemente dai blancos, che potrebbero affidarsi all'ex Morata o Asensio su tutti.
Particolarmente cauto, infine, anche il giudizio sul Napoli, con Auriemma che non si nasconde dietro le solite scaramanzie, elevando il collettivo di Sarri a candidato per la vittoria del prossimo scudetto: "Lo scudetto non dovrà essere visto come un obiettivo, ma come un percorso. Oggi, il Napoli sta oggettivamente costruendo qualcosa di importante, che lo porterà ad essere uno dei maggiori contendenti della Juventus, che resta sempre la favorita". Grandi speranze derivate da grandi progetti, dunque, secondo il giudizio del giornalista di Premium, convinto della bontà del progetto partenopeo.