La Juventus si accinge - dopo la vittoria finale ottenuta in campionato, in seguito a quella nella finale di Coppa Italia che aveva consegnato il primo titolo stagionale ai bianconeri – a preparare la finale di Champions League che si disputerà a Cardiff nella serata di dopodomani. Oggi a Vinovo c’è stata una regolare sessione di allenamento in vista dell’ultimo confronto stagionale contro il Real Madrid, che non ha portato esattamente buone notizie ai campioni d’Italia.
Si è fermato infatti, proprio nella mattinata, Stefano Sturaro: le condizioni del numero 27 non sono buone e sarà perciò costretto a saltare la trasferta in Galles alla quale assisterà comunque dalla tribuna del Millennium Stadium. Un risentimento muscolare il problema dell’italiano, qualcosa di non smaltibile in poche ore: si libererà così un posto nella panchina a 7 uomini che Allegri dovrà scegliere, il quale probabilmente verrà conteso da Rincon e Lemina. Per ciò che riguarda la formazione, il tecnico livornese ad oggi è sbilanciato per il 3-4-2-1 visto nelle semifinali contro il Monaco: in porta Buffon difeso dalla solita diga composta da Barzagli, Bonucci e Chiellini. Dani Alves ed Alex Sandro fanno i laterali, Pjanic verrà realisticamente affiancato da Khedira (insidiato ma solo in maniera debole da Marchisio). In avanti, dovrebbero essere così Dybala e Mandzukic a supportare Gonzalo Higuaìn, con Cuadrado che resterebbe in panchina per venire utilizzato come arma a match in corso.
Tramite il proprio sito ufficiale, la società con sede in Corso Galileo Ferraris ha poi reso noto il programma della giornata di domani, quella della vigilia. La partenza verso Cardiff è prevista per le ore 11, con arrivo intorno alle 13. In seguito ci sarà uno spazio dedicato ai media, con la conferenza stampa alla quale parteciperanno Allegri, Buffon e Dani Alves: le dichiarazioni verranno rilasciate dalle ore 17:15 italiane in poi. Al termine della giornata, tutti a letto, almeno chi riuscirà a dormire: il 3 giugno ci sarà da conquistare un trofeo che vale un sogno, e l’emozione è già palpabile.