Una vittoria raggiunta in extremis, grazie ad un guizzo di Kean che ha immediatamente cancellato una prova tutt'altro che positiva ma giustificabile, vista l'inutilità della posta in palio ed il pensiero della finale di Champions, da giocare sabato prossimo. Sulla gara contro il Bologna, sempre pacato Massimiliano Allegri, che analizza la prestazione dei suoi prima e dopo il pari di Dybala: "La stagione è stata davvero bella - commenta il tecnico ai microfoni di Premium Sport - ora c'è da pensare a Cardiff. Sono molto contento per Kean e Audero, che hanno dimostrato personalità ed autorevolezza. Nell'ultima mezz'ora ci ha svegliato il goal, prima non eravamo riusciti a fare bene. Ora vedremo la Champions con una serenità che ci deve essere data l'importanza dell'evento".

Sull'attesissima finale, mantiene la calma l'ex tecnico del Milan, che ricorda comunque l'importanza di quanto fatto in questa stagione, indipendentemente dal percorso europeo: "Questa finale è importante perché è appunto una finale di Champions, non una partita qualunque. La Juventus gioca la seconda finale in due anni e questo è merito di tutti, dai ragazzi alla società. Ora però non bisogna fasciarsi la testa, dobbiamo affrontare tutto con molta calma. Ci prepareremo al meglio, non bisogna dare nulla per scontato". 

Sempre puntuale, invece, il passaggio di Andrea Barzagli: "Abbiamo faticato nel primo tempo, ma ci stava. Nella ripresa il goal ci ha svegliato e forse ci voleva proprio quello per svegliarci. Alla fine siamo stati bravissimi a recuperare una sfida non facile. La finale di Champions? Non mancheranno motivazioni né energie, da domani penseremo a Cardiff. Diversamente da due anni fa, sappiamo di potercela giocare con tutti: ci crediamo tanto, anche se sappiamo contro chi giochiamo. Non deve esserci però timore".