L'ultima conferenza stampa del tecnico Rolando Maran alla vigilia della sfida di Bergamo, si apre con la celebrazione di Roberto Inglese, il quale è stato convocato dal tecnico della nazionale Gianpiero Ventura per la gara amichevole contro la selezione di San Marino che si disputerà allo Stadio 'Carlo Castellani' di Empoli il prossimo 31 maggio. Una scommessa vinta, ma Maran non se ne prende tutti i meriti: "Sono molto contento per il ragazzo, perchè si allena sempre bene, in campo mette tanta voglia ed in lui si vede la voglia di arrivare, a grandi livelli. Si, io ho creduto in lui, ma ovviamente il merito è attribuibili in modo maggiore al ragazzo che quotidianamente mette a disposizione del gruppo una buonissima applicazione. E' un professionista serio, ha ancora margini di miglioramento".

Il Chievo Verona chiude la stagione allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia, in casa di un'Atalanta che punta al quarto posto in classifica. Per certi versi, nella prima parte di stagione, parametrando il cammino delle due squadre, il rendimento della compagine clivense non si è discostato molto da quello della Dea. Poi nel girone di ritorno l'Atalanta ha spiccato il volo: "Sia noi che loro siamo squadre che hanno giocato sempre a viso aperto contro tutti, ap rescindere dall'avversario che avevamo di fronte. Poi è chiaro, noi abbiamo vissuto qualche battuta a vuoto, ma tutto sommato ci può anche stare, visti gli obiettivi che ci siamo prefissati. Dal punto di vista della tensione noi dobbiamo essere sempre sul pezzo, ma comunque c'è sempre stata consapevolezza nei nostri mezzi. Io sono molto contento di aver trasmesso ai ragazzi il fatto che i miglioramenti di quest'anno non sono venuti in automatico, ma ce li siamo guadagnati lottando di partita in partita".

Alla domanda di poter stilare una sorta di bilancio stagionale, Maran sottolinea: "Ci sarebbe bisogno di una conferenza a parte per analizzare tutto ciò che è stato (sorride). Ovviamente penso sia molto positivo, in campo siamo riusciti a dare un segnale di forza, proprio da un punto di vista della consapevolezza. Questo percorso credo abbia consolidato il progetto Chievo. Da domani penseremo a quello che accadrà la prossima annata". L'arrivo di un nuovo direttore sportivo? Il tecnico glissa: "Ci potrebbero essere dei cambiamenti, ma questo non tocca a me dirlo e stabilirlo".