L'acquisto di Juan Guillermo Cuadrado apre ufficialmente le danze del mercato estivo bianconero che con l'esborso di venti milioni di euro si garantisce le prestazioni dell'esterno colombiano fino al 2020, strappandolo dalle mani di chi tanto lo voleva quando allenava la Juventus

La conferma dell'esterno colombiano è il primo passo per rinforzare una squadra ormai al top europeo senza stravolgere i meccanismi che si sono creati in questa straordinaria annata. Guardando il roster juventino si individuano almeno quattro carenze da riempire acquistando un terzino polivalente, visto che Spinazzola ha dichiarato di non sentirsi pronto per un ritorno alla casa base, due giocatori anche qui polivalenti per dare respiro ai due esterni offensivi e ai due terminali argentini, Dybala ed Higuain ed infine un portiere di riserva vista ormai la sempre più certa partenza di Neto. 

Partendo proprio dalla porta, il giovane individuato per sostituire l'ex Fiorentina e, chissà, forse per prendere il posto di Gianluigi Buffon è Alex Meret. Il classe '97 di proprietà dell'Udinese sta terminando un'ottima stagione da portiere titolare della favola cadetta, la Spal, attirando su di sé gli occhi di molte squadre della massima serie italiana. La Juventus però è quella che si è mossa con più decisione ottenendo subito il favore dei friulani, coperti nel ruolo da Karnezis e Scuffet. Ovviamente il prossimo anno sarebbe da secondo portiere, ma con apparizioni sostanziose in campionato e tutta la Coppa Italia a disposizione per far capire ai dirigenti juventini che può essere lui il dopo Buffon

Fonte immagine: 90min.com
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Risalendo il campo troviamo immediatamente il prossimo obiettivo per la difesa della Juventus: Mattia De Sciglio. Il milanista è ormai in rotta con l'ambiente meneghino e alla Juventus ritroverebbe Allegri, che lo ha lanciato in Serie A. Il profilo del classe '92 è esattamente ciò che cerca la dirigenza bianconera: un difensore giovane ed abile a giocare su entrambe le fasce, cosa fondamentale vista l'alta età della corsia destra e la mancanza di una riserva sulla sinistra. 

Saltando il centrocampo, dove a meno di una partenza (Lemina) non dovrebbero esserci arrivi, il reparto offensivo è quello che necessita di più innesti. In questo finale di stagione, l'abilità di Max Allegri nell'alternare i propri attaccanti è stata fondamentale, ma la stanchezza nelle gambe di Dybala, Mandzukic e Higuain è comunque presente. Proprio per questo motivo Marotta e Paratici sono alla ricerca di due profili: uno capace di fare sia l'esterno che l'uomo dietro la punta e uno che dovrà dar respiro a Gonzalo Higuain. Chi dovrà sostituire il numero 9 è individuato in Keita Balde. Il giocatore di origine spagnola, nonostante la buona annata in maglia laziale, sembra non essere intenzionato a rinnovare il contratto ed è nei radar bianconeri da un paio di mesi. Su di lui però ci sarà da battere la concorrenza del nuovo Milan cinese, pronto a regalare un grande acquisto ai suoi tifosi e per questo motivo la trattativa con Lotito, mai semplice, non è ancora decollata del tutto. 

Al contrario, l'affare Schick è quasi in dirittura d'arrivo. Per l'attaccante ceco infatti non c'è bisogno di intavolare una trattativa con la Sampdoria, poiché il contratto tra il giocatore e la società genovese prevede una clausola rescissoria di 25 milioni che la Juventus è pronta ad esercitare. Nonostante questo, però, i bianconeri stanno pensando di lasciare Schick un altro anno nelle fila dei blucerchiati per farlo maturare ancora, compiendo quindi la stessa scelta già operata con Caldara e l'Atalanta.