Missione compiuta: il Milan dopo tre lunghe stagioni tornerà a giocare una competizione europea. Con la vittoria di oggi pomeriggio (3-0 al Bologna, reti di Deulofeu, Honda e Lapadula) i rossoneri hanno così conquistato aritmeticamente il sesto posto. L'ultima gara continentale risale all'11 marzo 2014, sconfitta per 4-1 contro l'Atletico Madrid negli ottavi di ritorno. Oggi 21 maggio, il Milan torna in Europa dopo 3 anni. 

In pochi potevano ipotizzare prima dell'inizio della stagione di arrivare al sesto posto e soprattutto di arrivare davanti all'Inter e Fiorentina. Bisogna fare i complimenti al Milan e soprattutto a Vincenzo Montella: il tecnico campano è stato davvero bravo a usare al meglio la rosa a propria disposizione.

La vera forza del Milan in questa stagione è stato il carattere: quel carattere che l'ha fatto trionfare contro la Juventus a Doha. Una stagione più che soddisfacente per Montella che centra il principale obiettivo stagionale, ovvero il ritorno in Europa. Se poi ci mettiamo la conquista della Supercoppa italiana contro quella squadra che si giocherà la finale di Champions League tra qualche settimana, è la giusta ciliegina sulla torta. 

Una squadra che è sempre stata abituata a giocare in Europa e dopo anni di astinenza rieccola. Ecco magari non sarà la Coppa con le orecchie grandi che ha tanto fatto esultare i tifosi rossoneri negli ultimi decenni, non è quella con la musica accattivante e che ti fa battere il cuore, non è quella che ti porta un sacco di soldi, ma è sempre una competizione europea.

Un ottimo punto di partenza per il nuovo Milan. La dirigenza già da domani dovrà pensare al mercato e a rinforzare la rosa visto che la prossima stagione partirà molto presto ovvero il prossimo 27 luglio, in occasione del terzo preliminare d’andata di Europa League. Ma siamo quasi sicuri che questa sera si penserà solo a festeggiare.

Il Milan è tornato in Euopa, il Milan è tornato "a casa"